Alla presenza del sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, ha preso il via a Palazzo Marina a Roma il primo corso di formazione interforze organizzato dall’ENEA e dedicato ai nuovi energy manager della Difesa. Quaranta ufficiali di Esercito, Marina, Aeronautica e Arma dei Carabinieri partecipano alle lezioni articolate su 5 giorni e incentrate su diagnosi energetiche, interventi di razionalizzazione in campo termico ed elettrico, analisi costi-benefici e normativa di riferimento.
Alla fine dell’attività formativa, i nuovi energy manager saranno in grado di operare nelle proprie unità di appartenenza per realizzare programmi di miglioramento delle prestazioni energetiche e di riduzione dei consumi, con significativi benefici economici ed ambientali, secondo quanto previsto dalla norma UNI 50001 che indica alle organizzazioni i requisiti riguardanti la gestione dell’energia.
Ideato e realizzato da ENEA, il corso ha l’obiettivo di fornire, anche con simulazioni pratiche, una formazione completa sui temi dell’energy management, sia dal punto di vista delle competenze che da quello degli strumenti tecnici e amministrativi, per una gestione efficiente dei sistemi energetici presenti nelle diverse realtà operative e produttive della Difesa.
Il corso rientra tra le azioni previste dal Protocollo d’Intesa sottoscritto a settembre scorso da ENEA e Ministero della Difesa e si propone “come modello da replicare per ulteriori iniziative, dirette a sviluppare professionalità qualificate per cogliere tutte le opportunità offerte dall’efficienza energetica”, hanno sottolineato il sottosegretario Alfano e il responsabile dell’Unità Efficienza Energetica dell’ENEA, Roberto Moneta.