Grazie al progetto guarantEE- Energy Efficiency with performance Guarantees in private and public sector, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, il cui obiettivo è favorire in tutta Europa l’utilizzo dei contratti di prestazione energetica nel settore pubblico e privato e che vede ENEA in partnership con altri 13 paesi europei, anche l’Italia ha la sua squadra di facilitatori di Energy Performance Contracting (EPC).
Sono 15 i facilitatori selezionati nell’ambito del progetto: hanno seguito un percorso formativo che si è concluso il 10 ottobre 2018 a Roma, presso la sede ENEA, con l’esito positivo della prova di valutazione finale che consente loro l’iscrizione nell’elenco nazionale dei facilitatori EPC.
Il facilitatore è la figura chiave del progetto guarantEE, il mediatore capace di promuovere l’utilizzo dei contratti EPC, conciliando gli interessi di tutti gli attori coinvolti nel contratto: una figura utile per favorire la diffusione dei contratti di performance energetica sia nel pubblico che nel privato. Si tratta di un professionista indipendente che sostiene il cliente in tutte le fasi necessarie per realizzare un progetto EPC di successo e che viene a creare un clima di reciproca fiducia operando da mediatore tra le esigenze dei clienti e quelle della ESCO, in modo da assicurare il ritorno dell’investimento nei tempi prestabiliti e i vantaggi energetici ed economici nel medio e lungo periodo per tutte le parti.
Il percorso formativo realizzato per guarantEE ha previsto una serie di moduli didattici (con webinar e videolezioni dedicati) che hanno completato la formazione specialistica che un facilitatore EPC deve comunque già possedere, in un’ottica che vede le competenze tecniche completarsi ed integrarsi con conoscenze e/o competenze relative alla facilitazione dei contratti EPC, al project management, al Building Information Modelling (BIM), all’inquadramento normativo degli EPC e alla selezione dei fornitori.
Per maggiori informazioni:
giulia.centi@enea.it