“Presenterò insieme ad Andrea Orlando un emendamento al milleproroghe per garantire il diritto all'equo compenso, per accelerare la definizione dei parametri e impedire l'utilizzo da parte della pubblica amministrazione di bandi a zero euro nei confronti dei professionisti. Il lavoro delle partite Iva deve essere pagato.” Lo ha annunciato il 17 gennaio la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.
“Abbiamo il dovere di portare a termine un lavoro iniziato la scorsa legislatura, che il mondo delle professioni ci chiede a gran voce. Il governo è impegnato da una mozione parlamentare a dare attuazione a questo principio, e a convocare il tavolo di confronto previsto dalla legge 81/2017. È una battaglia storica del Partito Democratico, che dobbiamo vincere per la dignità di tante lavoratrici e lavoratori autonomi”, ha concluso.
Vedi anche: “Equo compenso, Confprofessioni sollecita un emendamento nel Milleproroghe”