Il 29 giugno scorso il disegno di legge 2419 per il pagamento equo e dignitoso delle prestazioni dei professionisti è stato approvato dalla Commissione Giustizia del Senato senza correzioni, permettendo così al ddl di procedere verso la sua definitiva approvazione in legge.
“La norma approvata - che attende ora l'ultimo passaggio per diventare legge dello Stato - è stata al centro di un'accesa contrapposizione tra chi, come il CNI, ne chiedeva l'approvazione in tempi brevi per scongiurare il rischio che, con la fine della legislatura, si dovesse ricominciare da zero e chi, invece, chiedeva che venisse modificata prima della sua definitiva approvazione”, ricorda il Consiglio Nazionale degli Ingegneri nella Circolare n. 914 del 6 luglio 2022 (in allegato).
“È estremamente probabile che l’Aula del Senato proseguirà sulla via della ratifica del testo approvato, chiudendo definitivamente il percorso.
L’auspicio, ovviamente, è che si completi l’iter parlamentare di un provvedimento che è certamente un notevole passo avanti rispetto al vuoto di tutele che vive oggi il mondo delle professioni”, conclude il CNI.