Ultime notizie

Equo compenso e progettazione, in 75 giorni solo due SA hanno emesso gare a prezzo fisso

Lupoi (OICE): “Le amministrazioni non rinunciano al rapporto qualità/prezzo, ma intanto il mercato frena; fondamentale e urgente è invece la revisione del decreto parametri”

venerdì 15 settembre 2023 - Redazione Build News

costruzioni-progettazione

L’OICE fa un primo bilancio, con il suo Osservatorio, sui bandi emessi dal primo luglio ad oggi e in particolare ha analizzato quante procedure di affidamento sono state emesse bloccando il ribasso sui compensi e ammettendolo solo sulle spese. Questo il risultato: in 75 giorni dall’entrata in vigore del decreto 36 sono state soltanto due le stazioni appaltanti che hanno azzardato gare a prezzo fisso con ribasso sulle sole spese, per un totale di 4 procedure su 42; le restanti 38 gare di progettazione sono state emesse, come sempre, con l’OEPV e con ribasso unico su corrispettivi e spese, con un “peso” assegnato alla parte economica non superiore a 30 punti su 100. Tutto questo in un bimestre luglio/agosto 2023 che ha registrato un calo (sull’analogo bimestre del 2022) dell’82% in valore e dell’87,1 % in numero (fonte Osservatorio OICE/Informatel).

Per Giorgio Lupoi, Presidente dell’Associazione, “le gare di progettazione a prezzo fisso possono essere definite una boutade che non ha riscontro sul mercato, ma che intanto in due mesi e mezzo ha contribuito ‐ non da sola ‐ a rallentare la domanda. Si parla in più occasioni e su diversi tavoli, anche istituzionali, delle criticità indotte dalla legge 49 sull’equo compenso, nei rapporti pubblici e privati; si indicono e poi si rinviano riunioni e tavoli di lavoro, si annunciano “battaglie” sostenendo la legittimità delle gare a prezzo fisso con ribasso solo sulle spese a tutela dei professionisti, senza porsi neanche la domanda se la legge si applichi agli appalti pubblici di servizi o invece ai soli contratti d’opera professionale. Tutto questo con un solo apparente risultato: creare ulteriore confusione e quindi indurre una brusca frenata del mercato pubblico”.

Le incertezze ulteriore concausa della brusca frenata estiva

Pur considerando l’effetto “svuota‐cassetti” che ha determinato il boom di giugno (ultimo mese di vigenza del vecchio codice), ad avviso dell’Associazione non si dovrebbe essere molto lontani dal vero nell’ipotizzare ‐ come alcuni commentatori fanno ‐ che le incertezze su questi temi rappresentino un’ulteriore concausa della brusca frenata estiva.

Intervenire sull’adeguamento dei compensi definiti nell’allegato del codice

Per il Presidente dell’OICE “è evidente che la risposta di chi deve gestire la domanda pubblica è assolutamente impermeabile alle suggestioni di alcuni che suggeriscono di fare gare a prezzo fisso. Preoccupa invece che tutto questo freni il mercato quando l’interesse di tutti dovrebbe essere quello di riprendere al più presto il trend precedente al nuovo codice appalti che meritoriamente ha ribadito che la base di gara deve essere definita sempre e senza eccezioni applicando l’allegato I.13 che ha recepito il decreto parametri del 2016. Adesso però occorre intervenire sull’adeguamento dei compensi definiti nell’allegato del codice, che ha anche avuto il merito di allineare ai compensi vigenti i contenuti dei due, e non più tre, livelli progettuali, magari includendo anche quelle attività nuove, di supporto di project management che le amministrazioni stanno chiedendo sempre più. Su questo noi ci siamo, per fare chiarezza al più presto, anche sul tema dell’accesso al mercato, come già segnalato”.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore