E' quanto emerge da alcuni documenti ottenuti da EurActiv, secondo cui la Commissione prevede di lanciare la direttiva rivista il 15 luglio 2015 per riposizionare i prodotti nelle classi energetiche ed evitare così di acquistare un prodotto spacciato come efficiente, quando il primo della stessa classe è di gran lunga migliore.
Oltre che frigoriferi e televisori, la revisione interesserà altri 10 prodotti, per lo più facenti parte della categoria elettrodomestici.
PERCHE' REVISIONARE LE ETICHETTE? La revisione è stata pensata per un motivo semplice: attualmente la maggior parte dei prodotti immessi sul mercato si inserisce nel classe verde A; questo ha portato nel 2010 alla creazione delle categorie A +, A ++ e A +++.A luglio proporrò la revisione della direttiva sull'efficienza energetica - ha annunciato il commissario europeo all'energia e al clima, Miguel Arias Canete -. Propongo di rimuovere A+ fino alla tripla A che confonde i consumatori e tornare dalla classe A a quella G, con i colori
Secondo le nuove regole, ogni nuova scala verrà impostata in modo che nessun prodotto rientri di default nella categoria A o B. Ciò significa che la maggior parte dei prodotti potrebbe rientrare in una di quelle due categorie almeno 10 anni dopo.
Un divieto categorico di entrare nella classe A o B suona un po 'strano - ha commentato Andrea Voigt, direttore generale dell'European Partnership for Energy and the Environment (EPEE) -. Inoltre, il ricalcolo decennale sembra arbitrario.