Solo 7 GW di potenza installata nel 2014, ovvero il 30% meno del 2013 (11 GW). Questo il dato più importante che emerge dal report annuale dell'EPIA (European Photovoltaic Industry Association ) sul mercato fotovoltaico europeo.
Nel 2014 sono stati installati a livello globale 40 GW di energia solare, pari ad un incremento dell’8% su base annuale. Peccato che l'Europa abbia contribuito con meno di un quarto delle installazioni; per fortuna ci salva il Regno Unito che per la prima volta ha superato i 2GW.
E’ bello vedere – commenta James Watson, CEO di EPIA – che nel Regno Unito il mercato fotovoltaico sta fiorendo. Questo dimostra la versatilità dell’energia solare, capace di avere successo anche in un paese famoso per il suo clima.
Versatilità a parte è sconcertante vedere lo scarso rendimento che l'energia solare ha avuto nel vecchio continente, da sempre in prima linea per questa tecnologia. L’associazione sottolinea che l’industria solare europea è pronta per fare il salto di qualità ma i continui rimaneggiamenti normativi hanno lasciato poche sicurezze.
L’energia solare - commenta il presidente dell’EPIA, Oliver Schäfer, - è una fonte prevedibile di energia e i politici europei devono semplicemente capirlo e progettare un sistema energetico basato sul fotovoltaico. Il comparto ha bisogno ora di un quadro normativo più stabile.