L'associazione Eurovent (Bruxelles) e l'Eurovent Middle East (Dubai) hanno, nel corso di una conferenza stampa online, lanciato ufficialmente #IAQmatters, un'iniziativa congiunta di produttori nel settore del riscaldamento, ventilazione e climatizzazione (HVAC) in Europa e Medio Oriente, per offrire soluzioni che garantiscano una migliore qualità dell’aria interna. #IAQmatters è stata sviluppata in stretta collaborazione con importanti esperti come il Prof. Geo Clausen della Sezione per il Clima Interno e la Fisica di Costruzione presso la Danish Technical University (DTU). Il prof. Stefano Cognati, presidente di REHVA, è uno dei patroni della campagna.
Un’iniziativa aperta e in continua evoluzione
Secondo gli organizzatori della campagna, #IAQmatters nasce come un'iniziativa a lungo termine e comprende una serie di misure e raccomandazioni che saranno lanciate nel corso del 2017, 2018 e oltre. Il portale www.IAQmatters.org è l’hub centrale della campagna, che collega i vari elementi della campagna e le attività dei social media. #IAQmatters è un programma aperto, pensato per accogliere i contributi di qualsiasi organizzazione che si interessi di IAQ.
"Il nostro obiettivo è quello di spostare il tema della qualità dell'aria interna dalla pura sfera accademica a un quadro dinamico, interattivo e autorevole che ne metta in evidenza la sua crescente rilevanza- ha dichiarato Alex Rasmussen, Presidente dell'Associazione Eurovent e patrono della campagna- "Tutti dovrebbero essere in grado di riflettere criticamente su questo argomento, distinguendo i fornitori di apparecchiature HVAC e proprietari di edifici che si preoccupano realmente della salubrità degli ambienti interni rispetto a quelli che invece sfruttano il tema della IAQ soltanto come strumento di marketing.” Come supportare l'iniziativa
???Le organizzazioni interessate possono iscriversi come "Supporter" della campagna #IAQmatters tramite una scheda dedicata all'indirizzo www.IAQmatters.org. Tutti sono invitati a condividere i loro pensieri tramite yes@IAQmatters.org o su Twitter. Il portale offre anche un centinaio di immagini che possono essere liberamente scaricate e utilizzate ad uso giornalistico o di promozione.