Zenital, Associazione italiana sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, sistemi per il controllo di fumo e calore, ha pubblicato un documento – in allegato - dal titolo “Superficie Utile Totale di apertura (SUT) di un Sistema di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC)”.
La recente revisione della Norma UNI 9494-1 relativa al dimensionamento e alla realizzazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) ha messo in evidenza una nuova terminologia, serbatoio di fumo, per descrivere il principio di funzionamento di un SENFC.
Il corretto dimensionamento e la corretta esecuzione di un SENFC, consentono al fumo di mantenere una stratificazione costante sotto il soffitto, galleggiando quindi sopra uno strato di aria ambiente “pulito”, libero da fumo. A questo scopo è necessario creare, sotto il soffitto, dei serbatoi di fumo che raccolgono i fumi e gas caldi mantenendoli ad una temperatura tale da espellere naturalmente il fumo attraverso gli Evacuatori Naturali di Fumo e calore (ENFC) installati nel serbatoio.
La quantità di apparecchi da installare, in ogni serbatoio di fumo, è funzione dell’incendio di progetto e del livello di fumo che si desidera mantenere nel serbatoio.
La norma UNI 9494-1 indica questa dimensione fondamentale del SENFC come Superficie Utile Totale di apertura (SUT) espressa in m2.
Si considera soddisfatta la SUT richiesta dalla norma, quando il suo valore viene raggiunto dalla cifra ottenuta sommando le superfici utili di apertura (Aa) dei singoli ENFC installati in ogni serbatoio.
Diversi quesiti sono pervenuti in merito a questa prestazione fondamentale degli ENFC, ma uno in particolare ha richiamato l'attenzione:
“Perché a parità di dimensioni, la superficie utile di un ENFC può variare fino al 60 % confrontando valori dichiarati sul mercato?”
Il documento in allegato cerca quindi di spiegare le differenze che determinano soluzioni molto diverse, in quanto in quanto a dimensioni e/o numero di apparecchi.