A distanza di pochi mesi dall'apertura di Expo 2015, Italcementi è tornata ad illustrare uno dei prodotti più innovativi che costituiranno il 'cuore' di Padiglione Italia: il cemento biodinamico i.active biodynamic. In un video trasmesso lo scorso 24 gennaio in occasione del convegno "Rammendare le periferie attraverso la rigenerazione urbana, per un nuovo Rinascimento del nostro Paese", l’architetto Michele Molè, progettista del Padiglione italiano a Expo 2015 ha illustrato le proprietà del prodotto e ha ribadito come il suo utilizzo potrà aprire a una nuova era per la bioedilizia.
Cemento 'mangia smog'
Il materiale ha infatti proprietà fotocatalitiche, ottenute grazie al principio attivo TX Active che, a contatto con la luce del sole consente di “catturare” alcuni inquinanti presenti nell’aria, trasformandoli in sali inerti e contribuendo così a liberare l’atmosfera dallo smog. La “dinamicità” è invece una caratteristica propria del nuovo materiale, che presenta una fluidità tale da consentire la realizzazione di forme complesse come quelle che caratterizzano i pannelli di Palazzo Italia.
Palazzo Italia, edificio a emissioni zero
I pannelli (circa 920 e caratterizzati da forme diverse) contribuiscono a rendere Palazzo Italia un edificio a emissioni zero, un risultato ottenuto grazie ad interventi, strutturali ed impiantistici, orientati all'alta efficienza. Per approfondire l'argomento e dare uno sguardo i principali interventi che sono stati realizzati per il padiglione italiano, vi consigliamo la lettura di alcuni paper contenuti nel fascicolo 26 della Rivista Aicarr Journal, che trovate in allegato.