L’articolo 26, comma 7-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, rinvia ad uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, l’individuazione delle modalità di accesso al “Fondo per l'avvio di opere indifferibili” di cui al comma 7, nonché di assegnazione e gestione finanziaria delle relative risorse.
In attuazione del richiamato comma 7-bis è stato emanato il DPCM 28 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2022 (di seguito DPCM) con cui sono state definite le procedure per l’accesso al richiamato Fondo e, a seguire, la Circolare 21 settembre 2022, n. 31, contenente indicazioni in merito alla “procedura ordinaria” di accesso al Fondo e istruzioni operative che le stazioni appaltanti e le Amministrazioni statali istanti devono seguire.
Con la Circolare del 9 novembre 2022, n. 37 (avente ad oggetto Procedura “semplificata” di cui all’articolo 7 del DPCM 28 luglio 2022 e articolo 29 del decreto-legge n. 144 del 2022: rimodulazioni e verifiche in itinere ed ex post), la Ragioneria Generale dello Stato intende disciplinare la “procedura semplificata” di cui all’articolo 7 del richiamato DPCM che trova applicazione anche ai sensi dell’articolo 29 del decreto-legge n. 144 del 2022, in corso di conversione.
In particolare, sono fornite indicazioni operative per:
- Rimodulazione risorse (comma 1, ultimo periodo);
- Assegnazione definitiva (comma 2);
- Annullamento preassegnazione (comma 3).
Alla circolare, che indica schematicamente le diverse fasi della procedura attraverso il sistema informativo ReGis, sono allegati i modelli da utilizzare per le richieste di rimodulazioni.
https://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/news/Ispettorati/2022/news_09_novembre_2022/index.html