Nei giorni scorsi una nota di Confartigianato ha denunciato "l'assurda trafila di adempimenti per poter operare su apparecchiature di uso domestico e industriale contenenti i cosiddetti F-gas" da parte di circa 150.000 installatori di impianti e autoriparatori.
Secondo i dati in possesso della Confederazione, la certificazione rilasciata da appositi Organismi di certificazione per l'abilitazione delle persone ad operare sugli impianti costrebbe tra i 2.000 e i 3.000; inoltre, ogni anno, questa dovrebbe essere rinnovata con un altro onere che oscilla tra 500 e 800 euro.In totale, per dieci anni - tempo di validità della certificazione del personale - si verrebbero a spendere in media 8.350 euro, denuncia la Confederazione, cifra che allontana gli installatori degli obblighi: ancora il 34% delgli operatori e ben il 71% delle aziende devono ancora certificarsi.
UN'INDAGINE SUI PREZZI. Data l'importanza della questione abbiamo chiesto a due enti con alle spalle migliaia di certificazioni (Apave Italia CPM e Nexos) i prezzi del servizio di certificazione del personale tecnico e delle imprese che lavorano su apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra.
COSTI PER IL PERSONALE. Dai dati fornitici è emerso che il costo di certificazione per le persone oscilla, a seconda delle categorie di appartenenza, tra i 380 e i 650 euro per il primo anno. Per i nove mantenimenti annuali seguenti sono richiesti circa 30 euro all'anno. Un costo complessivo totale massimo di circa 920 euro + iva per 10 anni.
PREZZIARIO IMPRESE. Lo stesso discorso vale anche per la certificazione delle imprese. I prezzi per la certificazione con verifica del primo anno osclillano, a seconda del numero di addetti, da 290 per 1 adetto a 715 euro per più di 10 addetti. Per la sorveglianza documentale dei cinque anni successivi sono richiesti circa 90 euro all'anno. Nel caso del singolo operatore con partita iva, che deve certificarsi sia come persona che come impresa, il costo nell'arco dei 5 anni è sotto ai 1500 euro + iva.