Sono stati aggiornati per l'anno 2018 i coefficienti per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D ai fini del calcolo dell'Imu (Imposta municipale propria) e della Tasi (Tributo per i servizi indivisibili).
Il decreto 19 aprile 2018 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale Serie Generale n.99 del 30 aprile 2018, dispone che “agli effetti dell'applicazione dell'Imposta municipale propria (IMU) e del Tributo per i servizi indivisibili (TASI) dovuti per l'anno 2018, per la determinazione del valore dei fabbricati di cui all'art. 5, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, i coefficienti di aggiornamento sono stabiliti nelle seguenti misure:
per l'anno 2018 = 1,01;
per l'anno 2017 = 1,01;
per l'anno 2016 = 1,01;
per l'anno 2015 = 1,02;
per l'anno 2014 = 1,02;
per l'anno 2013 = 1,02;
per l'anno 2012 = 1,05;
per l'anno 2011 = 1,08;
per l'anno 2010 = 1,09;
per l'anno 2009 = 1,10;
per l'anno 2008 = 1,15;
per l'anno 2007 = 1,19;
per l'anno 2006 = 1,22;
per l'anno 2005 = 1,26;
per l'anno 2004 = 1,33;
per l'anno 2003 = 1,37;
per l'anno 2002 = 1,42;
per l'anno 2001 = 1,46;
per l'anno 2000 = 1,51;
per l'anno 1999 = 1,53;
per l'anno 1998 = 1,55;
per l'anno 1997 = 1,59;
per l'anno 1996 = 1,64;
per l'anno 1995 = 1,69;
per l'anno 1994 = 1,74;
per l'anno 1993 = 1,78;
per l'anno 1992 = 1,79;
per l'anno 1991 = 1,83;
per l'anno 1990 = 1,91;
per l'anno 1989 = 2,00;
per l'anno 1988 = 2,09;
per l'anno 1987 = 2,26;
per l'anno 1986 = 2,44;
per l'anno 1985 = 2,61;
per l'anno 1984 = 2,79;
per l'anno 1983 = 2,96;
per l'anno 1982 e
anni precedenti = 3,13”.