L'indice Istat del costo di costruzione di un fabbricato residenziale (base 2010=100) è risultato pari a 106,9 ad agosto 2015, crescendo dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2014.
Complessivamente, nei primi otto mesi del 2015, l’indice segna una crescita tendenziale dello 0,4%.
La crescita dell’indice generale ad agosto 2015 è esclusivamente attribuibile all’incremento rilevato nel costo della manodopera, mentre per i materiali, i trasporti e i noli si registrano diminuzioni rispetto allo stesso mese del 2014.
+1,5% L'INDICE DI COSTO DELLA MANODOPERA. L’indice di costo della manodopera, in particolare, cresce dell’1,5% rispetto ad agosto 2014. Su tale risultato – nota l'Associazione nazionale dei costruttori edili - incide l’applicazione, a partire dal 1 luglio 2015, della seconda tranche di aumento prevista in sede di rinnovo del contratto collettivo nazionale degli edili. Per i materiali e i trasporti si registra, rispettivamente, una riduzione tendenziale dello 0,8% e dello 0,6%, mentre per i noli il calo risulta pari allo 0,5%.
All’interno del gruppo materiali, le flessioni più elevate si continuano a registrare nei metalli, che, ad agosto 2015, mostrano un ulteriore calo del 10,3% rispetto allo stesso mese del 2014. L’aumento più consistente si rileva, invece, nell’indice relativo al costo del materiale e apparecchiature elettriche, in crescita tendenziale del 4,9%.