Facciata dinamica che si autoregola in base alla luce e alla temperatura
Cuore del progetto è la facciata dinamica dotata di un sistema di schermatura solare in grado di autoregolarsi per fornire agli interni il giusto apporto di luce e calore. La facciata continua in vetro si compone di 1600 pannelli brise soleil in acciaio perforato montati su telai mobili che ne consentono il movimento.
I pannelli sono dotati di sensori che monitorano costantemente i livelli di luce e temperatura e di un sistema meccanico che regolano il loro orientamento al fine di mantenere le condizioni climatiche ideali. Il funzionamento è tanto semplice quanto efficace: durante il giorno le piccole aperture fanno filtrare la luce (non in modo diretto, grazie alla composizione perforata che rimanda a degli origami) negli ambienti interni, mentre al calare della notte i led trasformano il palazzo in una scultura retro illuminata.
Non solo, alcuni inserti sono stati progettati colorati, di modo da dare vivacità all'edificio. Ultimo dettaglio- ma non meno importante, almeno da un punto di vista architettonico- le persiane hanno una forma triangolare che richiama quella dell'intero edificio, creando un dialogo tra interno ed esterno.
La scelta della geometria triangolare è stata intrapresa, come rivelano i progettisti, per vari motivi. Innanzitutto per favorire il maggior apporto di illuminazione, poi per creare una continuità 'ambientale' con il fiume Kolding posto nelle vicinanze. E infine per rispondere all'esigenza di creare una struttura che non fosse soltanto una sede universitaria ma anche un vero e proprio monumento per la città danese.
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Interni modulari
SCHEDA DI PROGETTO
Progetto: Henning Larsen Architects
Committente: The Danish University and Property Agency
Luogo: Kolding (Danimarca)
Progetto delle strutture: Orbicon
Progetto paesaggistico: Kristine Jensens Tegnestue
Superficie: 13700 mq
Fotografie: Jens Lindhe, Martin Schubert