Dopo l'omologazione, da parte del Tribunale di Verona, dell’accordo di ristrutturazione dei debiti sottoscritto da Ferroli spa con le banche e i fondi Oxy Capital e Attestor Capital, avvenuta lo scorso 15 dicembre, il salvataggio della storica azienda di termoidraulica sembra ufficiale. Secondo quanto pubblicato dal Sole24ore oggi avverrà il closing dell'operazione. In sede notarile verrà definito l'ingresso nel capitale del fondo londinese Attestor Capitale e della management company italiana Oxy Capital, fondata da Stefano Visalli e Stefano Romanengo che entreranno così nel CdA di Ferroli.
Gli investitori deterranno il 60% del capitale
L'accordo dovrebbe prevedere il controllo, da parte dei due investitori, del 60% del capitale del Gruppo, con il restante 40% che rimarrà nelle mani della famiglia Ferroli. Una riorganizzazione già prevista nell'intesa siglata mesi fa per un piano di ristrutturazione del tipo DIP financing (“debtor in possession”), tecnica ormai consolidata in Usa e che prevede che gli investitori mettano a disposizione dell’azienda i mezzi finanziari (60 milioni di nuova finanza, di cui 30 milioni già investiti) e le expertise manageriali necessarie all’esecuzione di un nuovo piano Industriale e ne assumano la governance. Da parte loro le banche- esposte, nel caso di Ferroli, per 350 mln di euro- concorrono all’operazione di salvataggio consolidando il proprio indebitamento e convertendone una parte a incremento del patrimonio netto, accettando quindi di condividere il progetto di rilancio e la successiva valorizzazione dell’azienda per recuperare il credito.