Le regioni coinvolte
I cantieri sono operativi in nove regioni italiane. In Piemonte lavori in corso in cinque stazioni (oltre 10 mln di euro), fra cui Torino Porta Nuova e Novara. In Lombardia sono 24 le stazioni in corso di riqualificazione (oltre 60 mln di euro), in particolare Milano Centrale, Rho Fiera Expo Milano 2015, Milano Porta Garibaldi e alcune stazioni del Passante ferroviario di Milano (Dateo, Lancetti, Porta Vittoria, Repubblica, Porta Venezia, Certosa, Villapizzone). Tre le stazioni del Veneto (per circa 5 mln di euro), lavori iniziati a Venezia Mestre e Treviso Centrale. In Liguria cinque stazioni saranno interessate dagli interventi di adeguamento (per oltre 5 mln di euro). Cinque stazioni anche in Emilia Romagna (circa 15 mln di euro) e in Toscana (circa 20 mln di euro): lavori già partiti a Bologna Centrale, Piacenza, Modena e Firenze Santa Maria Novella, Firenze Campo Marte, Sesto Fiorentino. Nel Lazio 13 stazioni (circa 25 mln di euro): le opere di riqualificazione sono iniziate a Roma Termini, Roma Ostiense, Monterotondo, Ciampino e Ladispoli. Otto stazioni in Campania (oltre 10 mln di euro): interventi già avviati a Napoli Centrale. Infine, in Puglia i lavori per eliminare le barriere architettoniche riguardano la stazione di Bari Centrale (circa 2,5 mln di euro).
Gli interventi previsti
In particolare, per rendere più fruibili le stazioni anche alle persone a ridotta mobilità e con disabilità è previsto: l’innalzamento dei marciapiedi (a 55 cm), per facilitare entrata e uscita dai treni; la ristrutturazione dei sottopassaggi pedonali e la realizzazione di nuove rampe di accesso per collegare i binari di stazione; l’installazione e attivazione di ascensori; l’inserimento di percorsi e mappe tattili per gli utenti non vedenti; la realizzazione di nuove pensiline e il miglioramento di quelle esistenti; nuovi monitor e impianti di diffusione sonora per una più efficiente e efficace informazione audio e video ai viaggiatori; una più chiara e visibile segnaletica di stazione; il potenziamento dell’illuminazione con luci a led; la riqualificazione architettonica delle stazioni; lo sviluppo delle aree di accesso alla stazione (parcheggi auto, stalli per la sosta delle due ruote, sistemi per facilitare salita e discesa dei viaggiatori, senza bici in spalla).
In futuro
Inoltre, dal 2016, conclude le nota, saranno avviati interventi di miglioramento in altre 500 stazioni italiane per un investimento di circa 120 milioni di euro.