L'Istat ha registrato nel mese di aprile un diffuso miglioramento della fiducia tra le imprese: nel settore manifatturiero l’indice aumenta da 107,2 a 107,9 (valore più elevato da gennaio 2008) e nel settore delle costruzioni passa da 123,3 a 128,0 (valore più elevato da maggio 2008). Nei servizi il clima sale da 106,4 a 107,8 e nel commercio al dettaglio passa da 108,8 a 110,8 (valori più elevati, rispettivamente, da gennaio 2016 e da dicembre 2015).
Ad aprile l’indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, resta sostanzialmente stabile a 107,5 (era 107,6 a marzo). Le componenti economica e futura scendono, rispettivamente, da 126,4 a 125,0 e da 111,6 a 110,1 mentre la componente personale e quella corrente aumentano da 101,0 a 101,5 e da 104,5 a 105,6.
IMPRESE DI COSTRUZIONE. Per quanto riguarda le imprese di costruzione, migliorano sia i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sia le attese sull’occupazione.
Analizzando il dettaglio settoriale, il clima sale in tutti e tre i comparti: nella costruzione di edifici passa da 110,7 a 113,1, nell’ingegneria civile aumenta da 120,3 a 122,4 e nei lavori di costruzione specializzati sale da 130,1 a 136,9.
I giudizi sugli ordini sono in miglioramento in tutti e tre i settori considerati mentre le attese sull’occupazione sono in aumento solo nel settore relativo ai lavori di costruzione specializzati.