Firenze dà il via libera al al piano per rendere più efficienti gli impianti sportivi fiorentini. È stata approvata lo scorso 16 febbraio la modifica al regolamento sulla gestione degli impianti sportivi che consentirà di attuare il programma di interventi presentato dall’assessore allo Sport Andrea Vannucci.
Due parti
Il piano è diviso in due parti, la prima relativa agli interventi eseguiti direttamente dall’Amministrazione comunale, la seconda relativa agli interventi eseguiti dalle società sportive che gestiscono gli impianti. Quest’ultima modalità di azione si realizza in due modi: per gli impianti che devono ancora andare a bando, prevedendo di assegnare un punteggio rilevante in fase di aggiudicazione a chi propone interventi di efficientamento energetico; per le concessioni già in essere, invece, attraverso la modifica del regolamento approvato oggi dal Consiglio comunale per la concessione degli impianti sportivi che consentirà alle società che investono di ottenere lo stesso rimborso sulle utenze anche in presenza di un risparmio sui consumi e in modo da consentire l’ammortamento dell’investimento.
Un piano a 360 gradi – ha affermato Vannucci – che si basa su azioni realizzate in proprio dall’Amministrazione o con ricorso a project financing, ma anche sulla capacità da parte nostra di creare le condizioni affinché le società sportive che gestiscono gli impianti possano intervenire sull’efficientamento energetico. Abbiamo creato un metodo in grado di liberare risorse in un settore che consideriamo strategico per la nostra città da qui ai prossimi 15 anni.
Gli interventi previsti
Le azioni previste dal piano di efficientamento energetico riguardano, tra l’altro, la sostituzione dei corpi illuminanti con nuove lampade a tecnologia led, l’installazione del solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria, l’installazione di soffioni a risparmio di acqua nei locali docce e, per le piscine, l’applicazione del telo isotermico per la copertura dello specchio d’acqua durante i periodi di non utilizzo.
Puntiamo molto anche sul miglioramento dei comportamenti – ha proseguito Vannucci – Sarà infatti possibile estendere il progetto europeo Euronet 50/50 a tutte le società sportive che ne faranno richiesta, in modo da garantire una equa suddivisione del risparmio sui consumi tra Comune e società sportiva che gestisce la struttura.