Sulla Gazzetta ufficiale Serie generale n. 201 del 23 agosto 2021 è pubblicato un comunicato del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims) avente ad oggetto il terzo bando per la concessione di contributi ai comuni a valere sul Fondo per la demolizione delle opere abusive.
Riportiamo il testo del comunicato:
"Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Dipartimento per le opere pubbliche, le risorse umane e strumentali, Direzione generale per l’edilizia statale e abitativa, e gli interventi speciali (ex Direzione generale per la condizione abitativa), rende noto che a decorrere dalle ore 12,00 del 13 settembre 2021 e fino alle ore 12,00 del 13 ottobre 2021 i comuni posso presentare domanda di accesso al Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla legge n. 205/2017, art. 1, comma 26 (di seguito Fondo demolizioni).
La domanda di contributo è presentata ai sensi del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 agosto 2020 n. 206 e sulla sezione Amministrazione trasparente del sito internet del Ministero all’indirizzo http://trasparenza.mit.gov.it/archivio28_provvedimenti-amministrativi_0_209604_725_1.html – con il quale sono stati stabiliti i criteri di utilizzazione e ripartizione del Fondo demolizioni.
I comuni possono presentare l’istanza attraverso la compilazione del modulo on-line che sarà disponibile alla pagina web https://fondodemolizioni.mit.gov.it a partire dalle ore 12,00 del giorno 13 settembre 2021 e fino alle ore 12,00 del 13 ottobre 2021, il cui fac-simile è disponibile al medesimo indirizzo web https://fondodemolizioni.mit.gov.it
Possono presentare istanza di contributo anche comuni che abbiano già partecipato ai bandi di cui agli avvisi prot. 9159 del 12 agosto 2020 e prot. 4546 del 10 maggio 2021 o che risultino vincitori degli stessi ai sensi dei provvedimenti di assegnazione fondi reperibili sulla sezione Amministrazione trasparente del sito internet del Ministero all’indirizzo link https://trasparenza.mit.gov.it/index.php?id_oggetto=28&id_doc=210702 - purché l’istanza abbia ad oggetto ulteriori interventi di demolizione identificati attraverso il codice CUP.
I contributi riguardano interventi ancora da eseguire e sono concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire di cui all’art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, per i quali è stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni.
Ai sensi del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020, in caso di insufficienza di fondi, l’ordine cronologico di presentazione delle istanze è rilevante ai fini dell’ammissione al finanziamento.
Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Sara Tremi Proietti, le funzioni di supporto e coordinamento tecnico-informatico e di realizzazione della piattaforma sono a cura della Direzione generale per la digitalizzazione, i sistemi informativi e statistici.
Il presente avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sezione Avvisi, ed è altresì disponibile sul sito istituzionale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, nella sezione dedicata alla presentazione delle istanze, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo https://fondodemolizioni.mit.gov.it”.