“Finalmente è stato firmato il decreto attuativo che permetterà a questi 525 creditori, fra aziende e professionisti, di ottenere, subito e cash, il pagamento di buona parte dei propri crediti.
Oggi è un grande giorno per gli oltre cinquecento creditori - fra aziende sub-fornitrici e subappaltatrici e professionisti – che, a seguito del fallimento dei rispettivi general contractor, non hanno più ricevuto i pagamenti dovuti per i lavori eseguiti. È stato firmato il decreto che attiva il primo piano di riparto (45,5 milioni di euro) del Fondo salva-imprese.”
Lo ha comunicato sabato scorso il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Giancarlo Cancelleri.
“I 250 creditori siciliani, tra cui quelli del gruppo Cmc, le imprese e i professionisti creditori del Quadrilatero Umbria-Marche, di Glf, Cmc, Coci e Astaldi e i creditori della Sardegna di Glf, Oberloser e Astaldi, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo”, ha aggiunto Cancelleri.