Il filo verde è protagonista a Treviso nel nuovo intervento pensato da Stefano Boeri Architetti e sviluppato da Cazzaro Costruzioni per una porzione del tessuto urbano a ridosso del fiume Sile, un recupero di un’area di circa 10.700 metri quadri un tempo a destinazione produttiva e attualmente in stato di degrado. Ca’ delle Alzaie è in sintesi un progetto di Forestazione Urbana, uno dei grandi temi di ricerca dello studio Boeri avviato con il Bosco Verticale di Milano, o meglio è un intervento nel quale si integrano la componente vegetale e la struttura architettonica dei nuovi edifici. Tre volumi residenziali chiamati a promuovere una rigenerazione urbana, tre blocchi immersi nel verde privato e pubblico che dialogano fra loro grazie a un impianto planimetrico che li vede disposti in sequenza, ma non allineati.
La leggera rotazione della pianta è finalizzata a garantire il migliore orientamento degli edifici, ciascuno di sette piani, nell’ottica di garantire un comfort energetico ottimale a tutti gli appartamenti. La vegetazione arbustiva e gli alberi presenti sulle facciate stabiliscono una relazione visiva con il bosco ripariale sulla sponda opposta del Sile. Il prospetto sud è definito da una serie di terrazze continue, profonde tre metri e intervallate da elementi verticali, che ospitano le alberature. Un involucro performante, l’impiego contemporaneo di solare termico e fotovoltaico oltre al riuso delle acque per l’irrigazione. I parcheggi e i posti auto sono situati a un livello semi-interrato e sono ricoperti con terreno di riporto, che permette di non interrompere la continuità dello spazio verde di pertinenza e di congiungersi al verde pubblico del lungofiume.
Ca’ delle Alzaie è pensato come un residence fornito di bike sharing e relativo bike lab, orti condominiali, postazioni di allenamento outdoor, parco giochi e sala polifunzionale connessa. Ogni garage sarà predisposto di presa per la ricarica dell’auto elettrica e saranno a disposizione dei condomini due postazioni con colonnine di ricarica rapida. Un progetto ambizioso, che prevede complessivamente 60 appartamenti, 120 alberi, 400 piante a basso fusto, 2 ettari di natura tra parco e verde verticale per donare a Treviso un quartiere simbolo per la città del futuro.
QUALITA' DELL'ARIA. Efficienza dell’involucro, equilibrio termico, massimo apporto di luce naturale, presenza del verde e salubrità. Il comfort a Ca’ delle Alzaie passa anche e necessariamente anche dalla qualità dell’aria, e proprio per questo la scelta è ricaduta sulle soluzioni proposte da Zehnder.
L’aria di rinnovo immessa negli appartamenti è filtrata e trattata dai sistemi di ventilazione meccanica controllata Zehnder a una qualità superiore a quella dell’ambiente esterno. In particolare, per questo progetto sono state scelte unità ComfoAir Q 350, il top di gamma in termini di innovazione tecnologica, prestazioni e risparmio energetico. I filtri, certificati secondo UNI EN ISO 16890 trattengono fino al 65% delle PM 1, 65% delle PM 2,5 e 80% delle PM10, garantendo un apporto d’aria di rinnovo della massima qualità; il continuo ricambio di aria evita l’accumulo di CO2, di inquinanti indoor, VOC, e di umidità, prevenendo così la formazione di muffe e odori sgradevoli.
Il risparmio energetico è invece garantito dallo scambiatore di calore e dall’innovativo bypass modulante. Lo scambiatore recupera calore in inverno (fino al 90% come da certificato PHI) ed energia frigorifera in estate, immettendo sempre aria dalle griglie di design a temperatura confortevole e senza correnti d’aria. La regolazione interna alla ComfoAir Q, tramite 4 sensori di temperatura e 4 di umidità regola il funzionamento del bypass modulante secondo la logica del “comfort adattivo”.
L’unità mantiene le condizioni interne impostate sfruttando quanto più possibile gli apporti gratuiti provenienti dall’esterno. In estate, quando la temperatura esterna scende al di sotto di quella interna (ad esempio di notte) il bypass si apre in funzione “free cooling”; nella stagione di riscaldamento, quando la temperatura esterna sale al di sopra di quella interna, il bypass si apre in funzione “free heating”. Questo garantisce il massimo risparmio energetico in tutte le stagioni. Non meno importanti sono i ventilatori che, più grandi rispetto alle versioni precedenti, funzionano a velocità inferiori e con conseguenti inferiori consumi di energia elettrica e ridottissima rumorosità, a garanzia del mantenimento del comfort acustico degli occupanti.