Fotovoltaico, da NREL un nuovo standard di qualità globale

Un nuovo standard di qualità internazionale per la produzione di moduli fotovoltaici. A proporlo è il Laboratorio del Dipartimento dell'Energia americano (NREL), che in una comunicazione ufficiale spiega che il documento è destinato ad utilizzo immediato da parte dei produttori e che servirà per attirare l'interesse di investitori, utilities e per aumentare la fiducia dei consumatori con prestazioni certificate.

Dallo studio che abbiamo recentemente condotto su 50.000 sistemi è emerso che soltanto lo 0,1% hanno evidenziato danneggiamenti o prestazioni insoddisfacenti e meno dell'1% ha rivelato problemi a livello di hardware nel corso di un anno di esercizio- ha dichiarato Sarah Kurtz, ricercatrice del NREL e co-autrice relazione tecnica  In un momento in cui i produttori si sentono 'costretti' ad abbassare i prezzi dei moduli è di fondamentale importanza che la qualità venga sempre garantita. Le nuove Linee Guida garantiranno il rispetto di alcuni standard qualitativi anche in caso di moduli a prezzi calmierati, aiutando al contempo i clienti a comprendere le reali prestazioni dei sistemi.

Obiettivo: integrare la Specifica Tecnica IEC / TS 62941

Il NREL ha lavorato con alcuni partner del settore negli Stati Uniti, come SunPower e First Solar, e con colleghi internazionali in Giappone, Europa e Cina per sviluppare nuovi standard di gestione della qualità specifici per il fotovoltaico, che vadano ad integrare la ISO-9001 nell'applicazione dello standard  61215 della Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC).  La nuova relazione tecnica, intitolata "Updated Proposal for a Guide for Quality Management Systems for PV Manufacturing: Supplemental Requirements to ISO 9001-2008" , offre ai produttori fotovoltaici l'opportunità di iniziare ad utilizzare questo standard proposto per il rilascio della Specifica Tecnica IEC / TS 62941, "Guideline for increased confidence in PV module design qualification and type approval." Specifica  che sarà in vigore a fine 2015 e che descriverà gli aspetti del sistema di gestione della qualità che devono essere in regola quando si producono moduli su scala industriale.

Dal momento in cui la spesa annua prevista per sistemi fotovoltaici è di circa 100 mld di dollari, il NREL ha spinto il PV Module Quality Assurance Task Force (PVQAT) affinché vengano adottate alcune Linee Guida che si occupano di:

- Come testare moduli fotovoltaici per un'adeguata resistenza in base alla zona climatica e alla  configurazione del sistema

- Come assicurare un design durevole

- Come garantire che il sistema finale sia completamente funzionale.

Le novità introdotte dalla proposta del NREL

Il PV Module Quality Assurance Task Force (PVQAT) ha sviluppato la prima bozza della specifica che è stata pubblicata nel 2013. La relazione tecnica annunciata rappresenta un aggiornamento alla versione precedente, e include i progressi compiuti tra il 2013 e l'inizio del 2015. I requisiti chiave per i produttori neella nuova specifica stabiliscono alcune novità e priorità:

- Focus sul controllo della progettazione del modulo fotovoltaico in modo da allineare la durata prevista con la garanzia del produttore

- Un requisito per migliorare la tracciabilità dei prodotti attraverso l'intera catena di approvvigionamento, attuando un controllo positivo del prodotto per richiami e richieste di garanzia.

- L'obbligo di mantenere la calibrazione degli strumenti necessari per assegnare il rating di potenza del modulo FV