Gli scienziati del Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE hanno sviluppato una nuova versione di celle di riferimento per la calibrazione di celle solari. Il laboratorio di calibrazione dell'Istituto ha infatti integrato un nuovo tipo di cella basata su un materiale conduttore di silicio (n-type) ed ottimizzato la struttura della cella di riferimento.
Per la calibrazione di diversi tipi di celle solari la risposta spettrale della cella di riferimento può essere regolata con precisione tramite filtri ottici, riducendo così significativamente qualsiasi incertezza di misura. La nuova versione delle celle di riferimento è conforme a tutti gli standard internazionali (World PV Scale e IEC 60904-2). Le nuove cellule permetteranno ai laboratori di prova e sopratutto ai produttori di celle e moduli di migliorare in modo significativo la qualità delle loro misurazioni. La versione esterna della cella permette inoltre di misurare in modo esatto l'irraggiamento solare nel campo.
Nella nostra nuova versione delle celle di riferimento WPVS, ne abbiamo modificato completamente la struttura interna," afferma Stefan Brachmann del Fraunhofer ISE. Le celle di riferimento sono state ottimizzate in termini di linearità, stabilità, omogeneità e durata.
Per la prima volta, i ricercatori hanno incorporato una cella solare in silicio composta di un materiale di tipo n, che consente una significativa espansione della risposta spettrale ( come da tabella in basso) rispetto alle celle di riferimento di tipo p, che sono ancora disponibili. Le nuove celle di riferimento sono quindi particolarmente adatte per la calibrazione di nuove cellule solari e moduli, anche di tipo n, ed hanno una migliore risposta spettrale rispetto alle celle di riferimento tradizionali (p-type).
Anche l'accoppiamento termico della cella e il suo alloggiamento sono stati migliorati, riducendo il gradiente di temperatura tra la cella solare e l'alloggiamento della cella di riferimento. In combinazione con i filtri ottici, le nuove celle di riferimento possono essere regolate per la taratura di varie tecnologie di celle solari.
Per la calibrazione di diversi tipi di celle solari la risposta spettrale della cella di riferimento può essere regolata con precisione tramite filtri ottici, riducendo così significativamente qualsiasi incertezza di misura. La nuova versione delle celle di riferimento è conforme a tutti gli standard internazionali (World PV Scale e IEC 60904-2). Le nuove cellule permetteranno ai laboratori di prova e sopratutto ai produttori di celle e moduli di migliorare in modo significativo la qualità delle loro misurazioni. La versione esterna della cella permette inoltre di misurare in modo esatto l'irraggiamento solare nel campo.
Misurare accuratamente l'irraggiamento significa determinare con altrettanta precisione le prestazioni dei sistemi fotovoltaici. La recente innovazione è il frutto di numerosi anni di ricerca condotta dai laboratori di taratura del Fraunhofer– CalLab PV Cells and CalLab PV Modules – che hanno, sopratutto nell'ultimo quindicennio, misurato varie tipologie di celle e moduli e migliorato la struttura delle celle di riferimento.
Nella nostra nuova versione delle celle di riferimento WPVS, ne abbiamo modificato completamente la struttura interna," afferma Stefan Brachmann del Fraunhofer ISE. Le celle di riferimento sono state ottimizzate in termini di linearità, stabilità, omogeneità e durata.
Per la prima volta, i ricercatori hanno incorporato una cella solare in silicio composta di un materiale di tipo n, che consente una significativa espansione della risposta spettrale ( come da tabella in basso) rispetto alle celle di riferimento di tipo p, che sono ancora disponibili. Le nuove celle di riferimento sono quindi particolarmente adatte per la calibrazione di nuove cellule solari e moduli, anche di tipo n, ed hanno una migliore risposta spettrale rispetto alle celle di riferimento tradizionali (p-type).
Anche l'accoppiamento termico della cella e il suo alloggiamento sono stati migliorati, riducendo il gradiente di temperatura tra la cella solare e l'alloggiamento della cella di riferimento. In combinazione con i filtri ottici, le nuove celle di riferimento possono essere regolate per la taratura di varie tecnologie di celle solari.
