Solare, fotovoltaico e schermature solari

Fotovoltaico, i migliori prodotti e progetti 2015

Annunciati i vincitori dell' InterSolar Award 2015, che premia le soluzioni e le applicazioni fotovoltaiche più innovative degli ultimi due anni

venerdì 12 giugno 2015 - Erika Seghetti

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E' nata con l'obiettivo di offrire visibilità al mondo del fotovoltaico e di fungere davetrina per le soluzioni più innovative. Parliamo della fiera InterSolar Europe, la cui edizione 2015 si concluderà oggi, 12 giugno, a Monaco di Baviera e che già premiato, come avviene ogni anno, i migliori prodotti e progetti europei realizzati negli ultimi due anni. La giuria dell' Intersolar AWARD ha giudicato le proposte in base al grado di innovazione tecnologica, al vantaggio per l'industria, l'ambiente e la società, e alla redditività economica.
Vediamo i vincitori 2015.

CATEGORIA: PRODOTTI

Vincitore: HiQ Solar, Inc. (USA): inverter a stringa trifase da 8kW con tecnologia avanzata ai semiconduttori a base di carburo di silicio 

Giudizio: 'Leggero e robusto'


L'inverter trifase TrueString 480V sviluppato dalla giovane azienda californiana HiQ Solar è stato progettato princilamente per installazioni su tetti industriali. Grazie alla presenza di due convertitori DC separati e dalla capacità di 1000 V dotati di MPP tracker indipendende per il monitoraggio, è possibile configurare le installazioni in modo più flessibile, consentendo al contempo al sistema di lavorare al massimo della sua capacità. L'utilizzo di una tecnologia ultramoderna per i semiconduttori, a base di carburo di silicio permette inoltre al prodotto di raggiungere un'efficienza del 98% ( secondo gli standard della California Energy Commision, CEC) e un'estrema leggerezza. L'inverter pesa 11 kg ed è quindi facile da maneggiare ed installare. Senza per questo comprometterne la robustezza, ha aggiunto la giuria del premio.



Vincitore: LG Electronics Deutschland GmbH (Germania): tecnologia "CELLO" per ridotte perdite elettriche nel modulo
Giudizio: Intelligentemente connesso

LG Electronics Deutschland GmbH è riuscita ad aumentare l'efficienza del modulo Monox Neon 2 e a ridurre il quantitativo di materiale utilizzato per il processo di produzione. Questo grazie alla tecnologia 'Cello' che si serve di 12 fili per stabilire un contatto con la parte anteriore delle celle, offrendo un'alternativa intelligente alle strisce in argento stampato e ai nastri saldati utilizzati finora. I fili riflettono la luce incidente e il risultato è una considerevole riduzione delle perdite elettriche  e un'ottimizzazione della generazione di energia fotovoltaica.  "Con questa soluzione, LG ha sperimentato una tecnologia che è oggetto di molte discussioni e che è destinata a svolgere un ruolo sempre più significativo in futuro", ha dichiarato la giuria di esperti.



Vincitore: REC Solar EMEA GmbH (Germania): nuova tecnologia di celle su base multicristallina di semicelle
Giudizio: Modello combinato innovativo

Con il suo modulo TwinPeak, REC Solar EMEA GmbH ha presentato una tecnologia particolarmente efficace per le strutture sul tetto. Una connessione a bassa perdita è ottenuta grazie a un processo che prevede un iniziale dimezzamento delle cellule e una loro successiva saldatura. Oltre all'utilizzo di celle PERC (acronimo di “Passivated Emitter and Rear Cell”), che consente di aumentare il rendimento e le prestazioni delle celle in condizioni di scarso irraggiamento, il prodotto dispone di quattro sbarre conduttive invece delle tradizionali tre e il terminale è servito da due giunzioni separate. Questo modello di connessione consente ai moduli TwinPeak di produrre dieci watt in più rispetto ai moduli standard.



CATEGORIA: PROGETTI


Vincitore: IBC SOLAR AG (Germania): edificio commerciale isolato dalla rete elettrica con sistema solare, impianto di cogenerazione a biogas e grande accumulatore
Giudizio: Un risultato pionieristicamente audace



Un ufficio e un complesso produttivo con un sistema di approvvigionamento energetico completamente autosufficiente è stato messo in funzione a Neuenstadt am Kocher (Baden-Württemberg, Germania). EnFa - The Energy Factory non è collegata alla rete elettrica e usa unicamente energie rinnovabili. L’ impianto fotovoltaico e il sistema di stoccaggio per l'alimentazione off-grid sono stati forniti da IBC SOLAR AG. L'approvvigionamento energetico autosufficiente di EnFa si basa su un mix di diverse fonti di generazione, unitamente allo stoccaggio dell’energia. Un impianto fotovoltaico da 112 kilowatt di picco (kWp) con moduli sono installati sul tetto e sulla facciata, con diversi orientamenti, fornisce l'80% della produzione energetica. Il resto lo fanno un impianto di cogenerazione di 40 kW di potenza   alimentato con biogas, e  pompe di calore.



Vincitore: Ritter Energie- und Umwelttechnik GmbH & Co. KG (Germania): collettore a tubi per la generazione di vapore nel settore industriale
Giudizio: Una partnership efficiente


Ritter Energie- und Umwelttechnik GmbH & Co. KG, Ritter XL Solar GmbH, il Fraunhofer Institute for Environment, Safety, and Energy Technology UMSICHT, GEA Wiegand GmbH e l'Università di Karlsruhe hanno lavorato in stretta sinergie per realizzare un ambizioso progetto. Si tratta di un campo di collettori solari con tecnologia al plasma, pensato principalmente per la produzione di aria condizionata. Cuore del progetto sono appunto i collettori tubolari che, caratterizzati da uno speciale sistema antiflesso, consentono di raggiungere altissimi livelli di efficienza anche a temperature tra i 100 ° C e 150 ° C. Il sistema è in grado di distribuire un getto di vapore su undispositivo di raffreddamento con una potenza frigorifera di 80 kW. La soluzione è completata da un sistema di immagazzinamento del calore e freddo appositamente sviluppato, che mantiene condizioni di esercizio sostanzialmente stabili.



Vincitore: Solarnova Deutschland GmbH (Germania): Aktiv-Stadthaus (palazzina a bilancio energetico attivo) a Francoforte sul Meno
Giudizio: Esempio di integrazione energetica urbana



La particolarità di questo progetto, come si può intuire dal nome Aktiv Stadt-Haus, è che l’edificio è in grado di produrre più energia di quanto ne consuma. Siamo a Francoforte sul Meno nell'area adiacente alla  Rottweiler Platz dove è stato realizzato, grazie al supporto di Solarnova Deutschland GmbH un condominio con 75 appartamenti che supera il concetto di passiv-haus e si fa 'attivo'. L'energia prodotta in più, e che proviene sopratutto dai pannelli fotovoltaici che rivestono il palazzo, viene immessa nella rete cittadina. 
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