Più efficienza e meno costi. E’ questa la sfida del settore fotovoltaico e lo sforzo congiunto tra il MIT e il Masdar Institute of Science and Technology potrebbe portare a un risultato importante in tal senso. I due istituti di ricerca hanno infatti sviluppato una cella solare a doppio strato battezzata come “step cell” in grado di aumentare la conversione dell'energia solare ma ad un costo molto inferiore a quello della tecnologia solare multistrato esistente. L’innovazione risiede nell’aver assemblato, con una struttura ‘a gradini’ un comune strato in silicio ad uno a base di fosfuro di arseniuro di gallio, che trasforma i fotoni ad alta energia normalmente persi dal silicio.
Efficienza del 35%
Il risultato è un modulo fotovoltaico multigiunzione la cui efficienza teorica è stata stimata superiore al 40% mentre quella registrata a livello pratico si attesta al 35%. Una percentuale molto alta se si considera che l’attuale detentore del record mondiale di efficienza ha raggiunto solo il 24,1%.
Quasi pronto per la commercializzazione
Per passare dal laboratorio al mercato si stima un tempo di due anni. Il professore Ammar Nayefh del Masdar Institute ed Eugene Fitzgerald del MIT, responsabili del progetto, hanno fondato una start-up per la commercializzazione della tecnologia che al momento è stata pensata principalmente per applicazioni industriali.