L’impennata del prezzo delle bollette sta colpendo l’impresa italiana che si vede costretta a ridurre se non interrompere la produzione. Ma c’è una soluzione affidabile e attuabile da subito per difendersi dal caro energia: il fotovoltaico. Con questa premessa il Centro Interdipartimentale di ricerca “Centro Studi di Economia e Tecnica dell’Energia Giorgio Levi Cases” in collaborazione con l’associazione Italia Solare organizza per venerdì 11 marzo ore 9.15 – 13.00 presso l’Aula Archivio Antico l’evento “Fotovoltaico alleato di industria e agricoltura contro il caro energia”.
L’evento è organizzato in modalità ibrida, in presenza a Padova presso l’Università di Padova – Palazzo Bo e online. La partecipazione all’evento è gratuita ma con registrazione obbligatoria.
Tra i partecipanti al convegno Arturo Lorenzoni, dell’Università di Padova secondo cui oggi ci sono condizioni diverse per l’installazione degli impianti fotovoltaici per due fattori: per cominciare la riduzione dei costi degli impianti. Un impianto che nel 2011/12 poteva costare 20 mila euro a livello domestico, oggi ne costa 3.500 euro, e dall’altro la crescita veramente folle dei prezzi dell’energia elettrica. A gennaio marzo del 2020 un piccolo consumatore commerciale pagava 7,8 centesimi al MWh oggi la paga 40 centesimi. Più di quattro volte tanto. L’investimento in un impianto fotovoltaico secondo Lorenzoni si recupera oggi tra i tre e i quattro anni.
Maggiori informazioni e modalità di iscrizione al link.
IN ALLEGATO il programma completo dell’evento.
Franco Metta