“Sarà una circolare delle Entrate a specificare la tipologia degli interventi. Siamo già al lavoro, perché il bonus partirà dal primo gennaio e sarà immediatamente applicabile. Gli interventi sulle facciate non hanno, infatti, bisogno di concessioni edilizie. Si tratta di pratiche snelle”.
Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, spiega il Bonus Facciate, previsto nella Legge di bilancio 2020, in un'intervista rilasciata ad Antonello Cherchi e pubblicata sul numero di oggi de Il Sole 24 Ore.
“L'idea me l'ha data almeno tre anni fa Innocenzo Cippolletta”, spiega Franceschini. “Ho tentato di tradurla in pratica durante i Governi Renzi e Gentiloni, ma non ci sono riuscito. Così l'ho riproposta adesso. La norma prende spunto dalla legge, ancora in vigore, che il ministro della cultura francese Malraux mise a punto negli anni 50 per ripulire gli edifici in quell'epoca anneriti dall'uso del carbone. Le città, a cominciare da Parigi, diventarono più belle. Da noi ne hanno bisogno soprattutto le periferie, perché, se i centri storici possono avere un livello di manutenzione e di conservazione medio-alto, nelle periferie ci sono edifici di 60 anni sui quali non è mai stato fatto alcun intervento. E degrado chiama degrado, mentre la bellezza chiama rispetto”.
L'intento “è di dare un impulso immediato all'economia. Poi vedremo come il bonus funzionerà e quanto costerà. Bisognerà capire quanti ne usufruiranno. La copertura è, infatti, calcolata su una determinata percentuale di edifici. Ritengo – sottolinea il ministro - sarà un successo e l'impulso alle entrate Iva, Irpef e al Pil sarà forte. Si prendono i classici due piccioni con una fava: le città saranno più belle e si darà uno scossone all'economia”.
Il Bonus Facciate è cumulabile con l'ecobonus per le riqualificazioni energetiche degli edifici e con il bonus per le ristrutturazioni edilizie. Nella maggioranza la disposizione “è passata con una condivisione generale dopo che sono state superate le perplessità di chi pensava che entrasse in conflitto con le altre detrazioni edilizie. Ci sono stati commenti positivi dall'Ance”, aggiunge Franceschini.