Sul Bollettino Ufficiale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia del 15 luglio 2020 è stata pubblicata la legge regionale 10 luglio 2020, n. 14, recante “Disposizioni in materia di paesaggio, di urbanistica e di edilizia. Modifiche alle leggi regionali 5/2007, 19/2009 e 22/2009”.
In vigore dal 16 luglio, questa legge regionale disciplina, in materia di paesaggio, la delega ai Comuni delle funzioni amministrative relative ad interventi soggetti a procedura autorizzatoria semplificata e al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica con procedimento ordinario. Modifica, inoltre, la norma che disciplina le Commissioni locali per il paesaggio prevedendo la possibilità che, qualora alle stesse partecipino componenti esterni, agli stessi sia riconosciuto un gettone di presenza ed un rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alla seduta.
In materia di edilizia è prevista l’istituzione e la disciplina dello Sportello Unico per l’Edilizia (SUE), nell’ottica di garantire una maggior semplificazione, trasparenza e accelerazione delle procedure. Sono ricomprese nell’attività edilizia libera gli interventi di difesa idrogeologica, idraulico-forestale e geologica previsti dalle leggi regionali di settore, che non costituiscono trasformazione territoriale e che vengono attuati da enti pubblici. Viene inoltre precisato l’ambito di applicazione di alcune misure di deroga di cui al “piano casa” e viene ridefinito il computo delle superfici accessorie realizzate mediante l’applicazione delle misure di deroga del “piano casa”. Infine, la legge regionale reca la disciplina transitoria relativa a strumenti attuativi comunali in itinere ed estende, sempre in via transitoria, i nuovi termini quinquennali di ultimazione dei lavori ai titoli abilitativi in corso di validità.
In materia di urbanistica viene introdotta la disciplina per le procedure di aggiornamento del Piano del governo del territorio.
In allegato la legge regionale n. 14/2020 del Friuli V.G.