La Giunta del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore a Infrastrutture e Territorio, Mariagrazia Santoro, ha approvato l'edizione 2017 del Prezzario dei Lavori pubblici del Friuli Venezia Giulia.
Come precisa Santoro, "non si tratta di un mero adempimento burocratico ma di una risposta alle richieste del mercato di perseguire un costante allineamento del documento all'evoluzione tecnica e normativa in atto nel settore". Pertanto, anche quest'anno sono state aggiornate le descrizioni tecniche e le caratteristiche tipologiche dei prodotti e delle lavorazioni afferenti, in particolare, alle categorie delle opere edili. Alla prima edizione del prezzario, adottata nel 2003, sono seguite le edizioni 2006, 2011, 2013, 2015 e 2016.
Tutti gli aggiornamenti sono curati dai componenti del tavolo tecnico, allargato ed integrato nel 2015, coordinato dalla competente direzione regionale, che riunisce i rappresentanti degli operatori economici e degli altri soggetti istituzionali del settore: Unione delle camere di commercio, industria, artigianato, agricoltura del Friuli Venezia Giulia (Unioncamere), Associazione dei costruttori edili del Friuli Venezia Giulia (Ance), Unione delle province del Friuli Venezia Giulia (Upi), Associazione nazionale dei comuni del Friuli Venezia Giulia (Anci), Federazioni regionali degli Ordini e Collegi professionali del Friuli Venezia Giulia, Confartigianato del Friuli Venezia Giulia, Associazione piccole e medie industrie del Friuli Venezia Giulia (Confapi).
Il Tavolo svolge la sua attività attraverso un monitoraggio permanente dei prezzi, riferiti ad una selezione di prodotti-campione, al fine di rilevarne le variazioni periodiche. Al suo interno, sono stati istituiti dei gruppi specialistici (edilizia, impianti meccanici, impianti elettrici, strade e infrastrutture a rete) ai quali partecipano tecnici specializzati appartenenti alle medesime categorie produttive e professionali. La scelta è stata operata per ottenere un documento quanto più rispondente alle esigenze degli operatori.
Con l'edizione 2013, è stata adottata una nuova proposta metodologica che ha previsto la creazione di una banca dati aggiornata e gestibile in via informatica, l'individuazione delle singole voci di costo elementare e classificazione delle stesse in categorie omogenee, l'individuazione di una serie di prezzi-campione, il monitoraggio dei prezzi-campione sul mercato regionale, la rivalutazione delle voci elementari e conseguente aggiornamento dei valori di prezzo dei magisteri e delle opere compiute e il progressivo e contestuale aggiornamento dei magisteri e delle relative descrizioni tecniche. I prezzi dei lavori e delle opere compiute sono dunque il risultato dell'aggiornamento dei prezzi delle singole voci elementari che li compongono.
L'edizione 2017 è integrata dall'indicazione della percentuale d'incidenza del costo della manodopera sui singoli magisteri.
Nel sito internet della Regione, alla pagina dedicata ai lavori pubblici, è stato attivato un applicativo on-line che consente la consultazione del prezzario seguendo la struttura ad albero, ovvero, in alternativa, la ricerca per parola o per codice dell'articolo. Il prezzario è disponibile gratuitamente nei formati pdf, excel e xml, scaricabili direttamente dalla pagina del sito web della Regione.