Via libera della Giunta provinciale di Bolzano alle nuove linee guida per le gare di servizi nei settori dell'architettura e dell'ingegneria.
Si tratta di una sorta di "manuale" messo a punto dall'Agenzia appalti, "ma pur essendo estremamente tecnico - ha spiegato l'assessore Christian Tommasini - contiene un passaggio interessante. La normativa, infatti, introduce un forte incentivo per promuovere i giovani professionisti". Si tratta di architetti e ingegneri che hanno superato l'esame di Stato da meno di 5 anni, ma che attualmente faticano ad accedere alle gare provinciali.
"Ora - ha sottolineato Tommasini - per i contratti al di sotto della soglia dei 40mila euro, dove è possibile l'affidamento diretto senza gara, architetti e ingegneri dovranno solamente presentare l'iscrizione all'apposito elenco della Provincia. Non sarà più necessario, dunque, possedere i cosiddetti requisiti tecnico-professionali, ovvero aver già firmato progetti e direzioni lavori. In questo modo si agevola in maniera consistente l'ingresso dei giovani nel mercato pubblico, e l'Alto Adige si presenta con una disciplina più innovativa rispetto al resto d'Italia dove invece la questione delle "referenze" rimane ancora centrale".