Nel febbraio del 2018 la Commissione Europea ha pubblicato la guida “Public procurement guidance for practitioners on avoiding the most common errors in projects funded by the European Structural and Investment Funds”. Tale documento è stato tradotto anche in lingua italiana con il titolo “Orientamenti in materia di appalti pubblici per professionisti. Su come evitare gli errori più comuni nei progetti finanziati dai Fondi strutturali e d’investimento europei”.
Questa guida – IN ALLEGATO - fornisce istruzioni su come evitare gli errori spesso riscontrati negli appalti pubblici relativi a progetti cofinanziati dai Fondi strutturali e d’investimento europei. L’obiettivo è agevolare l’attuazione dei programmi operativi e incoraggiare l’adozione di buone prassi. Il documento non fornisce indicazioni giuridicamente vincolanti ma è finalizzato a fornire raccomandazioni generali e a illustrare le migliori prassi.
I concetti, le idee e le soluzioni proposti non pregiudicano la legislazione nazionale e dovrebbero essere intesi e possono essere adeguati tenendo conto del quadro giuridico nazionale.
A CHI SONO DESTINATI QUESTI ORIENTAMENTI? Questi orientamenti si rivolgono principalmente agli operatori del settore degli appalti che operano in seno alle amministrazioni aggiudicatrici nell’Unione europea e sono incaricati di pianificare ed effettuare l’approvvigionamento di lavori, forniture o servizi pubblici in maniera conforme alle norme, efficiente ed economicamente vantaggiosa.
Anche le autorità di gestione dei programmi dei fondi strutturali e d’investimento europei (fondi SIE) e altre autorità competenti per programmi finanziati dall’UE possono trovare utili i presenti orientamenti qualora agiscano da acquirenti pubblici o effettuino controlli su appalti pubblici realizzati da beneficiari di sovvenzioni UE (cfr. 6.4. Lista di controllo per la verifica di appalti pubblici).
QUAL È LO SCOPO DI QUESTI ORIENTAMENTI? Intendono offrire assistenza pratica ai funzionari responsabili degli appalti pubblici, aiutandoli a evitare alcuni tra gli errori e le rettifiche finanziarie più frequenti rilevati negli ultimi anni dalla Commissione nell’uso dei fondi SIE (cfr. 6.1. Errori più comuni negli appalti pubblici).
La Guida ha una funzione di orientamento: va considerata come un supporto e non sostituisce procedure e regolamenti interni.
Non è un manuale di istruzioni su come ottemperare alle prescrizioni stabilite dalla direttiva 2014/24/UE.
Sicuramente non si tratta di un’interpretazione giuridica definitiva del diritto dell’Unione.
È fondamentale che tutti coloro che sono coinvolti nella procedura di appalto rispettino la legislazione nazionale, i regolamenti interni della propria organizzazione e le norme UE.
In assenza di documenti orientativi equivalenti a livello nazionale o specifici per un determinato fondo, le autorità di gestione possono scegliere volontariamente di adottare il documento quale orientamento per i beneficiari di sovvenzioni UE.
STRUTTURA DEGLI ORIENTAMENTI. Gli orientamenti della Guida sono strutturati seguendo le fasi principali di una procedura di appalto pubblico, dalla pianificazione all’esecuzione del contratto di appalto, ed evidenziano le questioni a cui prestare attenzione e i potenziali errori da evitare, nonché metodi o strumenti specifici da utilizzare.