Secondo le anticipazioni dei dati dell'Osservatorio OICE/Informatel, con ottobre, dopo la leggera flessione di settembre, riprende l’andamento positivo del mercato della sola progettazione: in ottobre sono state bandite 348 gare, per un importo di 41,8 milioni di euro. Rispetto al precedente mese di settembre +27,0% in numero e +11,4% in valore. Il confronto con ottobre 2016 vede ancora un incremento del 27,0% in numero e un +10,6% in valore.
Il bilancio complessivo del 2017 è largamente positivo: rispetto ai primi 10 mesi del 2016 nel 2017 i bandi di sola progettazione sono cresciuti del 28,7% in numero e dell’89,5% in valore.
Il complesso di tutti i servizi di ingegneria e architettura ha un andamento analogo alla sola progettazione, nel mese di ottobre 2017 il numero delle gare è stato di 575 per un importo di 61,9 milioni di euro, +23,7% in numero e + 10,6% in valore sul precedente mese di settembre, e +9,5% in numero e +21,2% in valore su ottobre 2016. I primi dieci mesi del 2017 si chiudono con un +6,9% in numero e un +26,0% in valore sugli stessi mesi del 2016.
I bandi per appalti integrati rilevati ad ottobre sono stati 10, con un valore complessivo di 125,2 milioni di euro. Dei 10 bandi 5 hanno interessato i settori speciali, per un importo di 112,6 milioni di euro, e 5 i settori ordinari, per 12,6 milioni di euro. Un dato irrilevante che conferma l’inutilità della modifica apportata con il decreto correttivo del Codice appalti.
Sono sempre troppo elevati i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate (si tratta di dati relativi a tutti i servizi e non soltanto alle progettazioni): a fine ottobre il ribasso medio sul prezzo a base d'asta per le gare indette nel 2014 è al 30,2%, per quelle indette nel 2015 al 40,0%; le gare pubblicate nel 2016 danno un ribasso che arriva al 42,5%, anche quelle pubblicate nel 2017 danno un ribasso medio del 42,5%.