Dopo aver già attuato misure d'urgenza per incentivare il riempimento degli stoccaggi in vista dei consumi del prossimo inverno in attuazione del decreto-legge n. 17/2022 (delibera 165/2022), ARERA ha approvato ulteriori strumenti per promuovere il raggiungimento dell'obiettivo di riempimento di almeno il 90% delle scorte nazionali.
A seguito dell'immediata consultazione che ha coinvolto gli operatori, conclusasi lo scorso 21 aprile, l'Autorità ha infatti approvato (con la delibera 189/2022/R/gas) anche il previsto cosiddetto “contratto a 2 vie”, uno strumento che consentirà maggiori coperture per gli operatori sul rischio di forti oscillazioni dei prezzi – legate alla crisi russo-ucraina – tra i valori attuali e quelli del periodo invernale di consumo, contribuendo quindi all'obiettivo di ottenere maggiori disponibilità di gas nel prossimo inverno.
La consultazione, tra quelle proposte, ha fatto emergere la tipologia di contratto ritenuta più adatta al raggiungimento degli obiettivi di riempimento, tenendo in considerazione i possibili rilevanti oneri che potrebbero derivare per il sistema. È emersa la richiesta di mantenere in alternativa al “contratto a 2 vie” anche il cosiddetto “premio di giacenza” già approvato dall'ARERA, e di avere come principale riferimento per calcolare i prezzi il mercato italiano PSV Day Ahead. La controparte che dovrà predisporre il contratto tipo sarà il responsabile del bilanciamento.
L'Autorità ha approvato anche ulteriori misure per favorire l'uso della capacità di rigassificazione disponibile presso i terminali nazionali, alla luce dell'attuale contesto di mercato caratterizzato da tensioni e volatilità dei prezzi (delibera 190/2022/R/gas).
Franco Metta