Tra le novità l'innalzamento del massimale per prestiti agevolati che, per unità abitativa, passerà da 75.000 a 100.000 euro e l'aumento del bonus rimborso che potrà arrivare al 27,5%.
In futuro, inoltre, i costruttori che pagheranno di tasca propria i lavori di ristrutturazione potranno accedere ad una sovvenzione di 30.000 euro per i condomini e di 60.000 euro per le case bifamiliari.
Il tutto, ovviamente, seguendo sempre il principio: maggiore è il livello di efficienza energetica raggiunto dopo la ristrutturazione, maggiori saranno gli incentivi. Scopo del programma è quello di promuovere misure volte a ridurre le emissioni di CO2 e il consumo energetico degli edifici residenziali esistenti.
Rendere i nostri edifici più efficienti - ha dichiarato Ingrid Hengster, membro del Comitato esecutivo del Gruppo KfW - è una questione chiave per la svolta energetica. Gli edifici sono responsabili per il 40% dell'energia consumata in Germania. Con le modifiche introdotte, KfW sta cercando di dare un contributo importante al conseguimento degli obiettivi di politica energetica voluti del governo federale tedesco.