Convertire una storica centrale elettrica situata nella città di Mosca (Russia) in uno spazio sociale di incontro e per la produzione di cultura. Questa la nuova e ultima sfida accettata dall'archistar italiano Renzo Piano. Situata nel distretto Ottobre Rosso di Mosca, la centrale GES2 sarà riconvertita in uno spazio espositivo dotato di galleria e auditorium, grazie all’intervento della fondazione Vac di Leonid Mikhelson, ad di Novatek, colosso energetico russo privato.
A Piano e al suo studio il compito anche di riprogettare la zona circostante, con l'intenzione di recuperare la struttura originaria della centrale. L'intero sito sarà riconfigurato in un quadrato di 150 per 150 metri, delimitato da un piccolo bosco metropolitano di betulle che ospiterà anche temporary shop, librerie, un caffè e un ristorante.
L’energia necessaria per il funzionamento dell'edificio sarà prodotta da alcuni pannelli solari e da un sistema geotermico. Le ciminiere che sovrastano l’ex-centrale non saranno soltanto mantenute, in quanto forme caratteristiche dello skyline del quartiere, ma saranno anche integrate all’interno di un sistema di ventilazione naturale dell’intera area.
Il polo, il cui rilancio dovrebbe essere ultimato nel 2018, sorgerà su un’area complessiva di 31mila metri quadri, avrà una superficie espositiva di 9mila metri quadri, e secondo le stime accoglierà 750mila visitatori l'anno.