La versione rinnovata, spiega l'ISO intende mantenere il primato che ha guadagnato sul mercato e risponde alle ultime richieste del Mercato quali ad esempio, il crescente riconoscimento delle imprese, della valutazione di elementi interni ed esterni sulla cui base valutare l'impatto ambientale, tra i quali non può escludersi la volatilità del clima.
Ulteriori miglioramenti previsti dalla Norma sono:
• Un maggiore allineamento con la direzione strategica
•Una maggiore protezione ambientale, con un focus nelle iniziative proattive
•Una comunicazione più efficace, attraverso una strategia di comunicazione
•Un approccio al ciclo di vita, considerando ciascuno stadio di un prodotto o servizio, dallo sviluppo al fine vita.
Periodo transitorioPer l'entrata in vigore, IAF - International Accreditation Forum - ha fissato un periodo transitorio di 3 anni dalla pubblicazione, come deciso dall'Assemblea Generale nel corso dei meetings di Vancouver di ottobre 2014 (IAF Resolution 2014 -11). Per supportare tutte le parti interessate nel processo di transizione alla nuova norma, IAF ha pubblicato il documento informativo IAF ID 10:2015 "Transition Planning Guidance for ISO 14001:2015" che si riporta in allegato.
Per i propri Organismi, Accredia ha elaborato una serie di disposizioni - che si riportano nell'allegato "Circolare DC N° 13/2015" - per gestire la transizione degli accreditamenti rilasciati nello schema Ambiente e delle certificazioni di sistema di gestione emesse dagli stessi soggetti accreditati.