Il Policlinico Universitario Agostino Gemelli il 2 dicembre scorso ha ottenuto, da parte di Bureau Veritas, la prestigiosa certificazione ISO 50001, che attesta la presenza di un sistema di gestione dell'energia sostenibile ed efficiente.
Il Policlinico è il primo complesso ospedaliero-universitario ad aver conseguito la ISO 50001, grazie al lavoro di squadra delle componenti dell’Ufficio Tecnico della Fondazione Gemelli, costituito dai Servizi Energetici, dalla Gestione e Manutenzione, dalla Progettazione e Realizzazioni Edilizie e dall’Ingegneria Clinica, e le sinergie con i consulenti tecnici di EfficiencyKNow e l’organismo di certificazione Bureau Veritas.
La certificazione ISO 50001 – dice l’Energy Manager e Responsabile dei Servizi Energetici del Gemelli, ing. Carlo Pesaro – arriva a coronamento di anni e anni di lavoro finalizzato a rendere il più efficiente possibile la gestione energetica del Policlinico, offrendo il miglior confort a pazienti e a tutti coloro che gravitano nella struttura senza sprechi e riducendo al massimo l’inquinamento ambientale.
COGENERAZIONE. Il Gemelli può essere paragonato a una città di 30 mila abitanti, con consumi di circa 50 milioni di kWh ogni anno e circa 16 milioni di m3 di gas naturale. È dotato di un sofisticato impianto di cogenerazione, che fornisce alla struttura il 60% del fabbisogno energetico interno (elettricità ed energia termica). “Si tratta di un impianto sofisticatissimo – aggiunge Carlo Pesaro - dotato anche di 12 assorbitori, che permettono nella stagione estiva di trasformare il calore in freddo, cioè di climatizzare gli ambienti senza consumare altra elettricità, ma solo sfruttando il calore come fonte energetica”. Gli assorbitori raffreddano l’acqua che alimenta gli impianti di climatizzazione, che quindi non hanno bisogno di utilizzare gruppi frigo-elettrici molto dispendiosi in termini di elettricità.
SISTEMA DI TELECOGESTIONE/MONITORAGGIO. Il Gemelli è dotato anche di un sistema di telecogestione/monitoraggio che si basa sul controllo di oltre 50.000 punti dispositivi attraverso una rete di fibra ottica, permettendo così una gestione ottimale dell’energia elettrica distribuita ed energia termica per il funzionamento h24 della struttura.
Le attività e i lavori di ristrutturazione vengono pianificati e avviati presso il Policlinico - spiega l’ing. Claudio Di Mario, Founding Partner di EfficiencyKNow -: si procede tenendo conto del rispetto dell’ambiente e avendo come driver l’efficienza energetica, partendo dall’uso intelligente di tecnologie di controllo e monitoraggio, fino alla scelta dei materiali di costruzione (dai semplici infissi con doppi vetri, a materiali che non disperdono calore) più adatti per consentire di abbattere ulteriormente i consumi in ottica di miglioramento continuo secondo quanto stabilito proprio dalla ISO 50001.
Grazie a tanti anni di duro ma appassionato lavoro e di una gestione coordinata dell’energia – spiegano l’architetto Romano Berluti Responsabile dell’Ufficio Tecnico e l’ing. Pesaro, si è raggiunto un livello di efficientamento tale da consentire un livello di emissioni di CO2 del 30% inferiore rispetto a organizzazioni (per esempio di tipo industriale) di pari dimensioni.