Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa accoglie con favore la proposta di legge sulla gestione pubblica dell’acqua presentata dall’on. Federica Daga (M5S). Il provvedimento si basa sulla legge di iniziativa popolare del 2007, opportunamente rivista e aggiornata, affinché il servizio integrato sia riportato sotto il controllo pubblico.
Garantire a tutti l’accesso all’acqua – dichiara il ministro Costa – è un diritto inalienabile, come abbiamo anche detto in sede europea: l’acqua potabile deve essere un bene comune da non sottoporre a mercificazione. E’ doveroso, dunque, che intervenga l’Unione europea con una direttiva ad hoc. Il ministero, dal canto suo, farà in fondo la sua parte per agevolare il processo a favore della gestione pubblica dell’acqua, sulla quale non è possibile fare profitti.