Il parere di...

Grassi (Italia sicura) rilancia su una polizza assicurativa sui rischi naturali

Il direttore della struttura di missione di Palazzo Chigi: grave errore non avere un Piano nazionale contro il rischio sismico

lunedì 29 agosto 2016 - Redazione Build News

1_grassi_mauro_italia_sicura

Il primo errore da evitare nella fase che precede l'evento sismico “è quello di non avere un Piano nazionale contro il rischio sismico e quindi non avere un organismo statale unico che sia in grado di indirizzare, coordinare e controllare tutto il sistema delle Regioni e degli Enti locali e anche dei Privati a cui deve ovviamente essere demandata la parte operativa degli interventi.”

Lo ha sottolineato il direttore della struttura di missione Italia sicura, Mauro Grassi, in un suo intervento pubblicato sabato scorso su QN.

SISTEMA PUBBLICO-PRIVATO DI ASSICURAZIONE. Il secondo errore “è quello di non avere un sistema pubblico-privato di assicurazione dei rischi naturali. È oramai assodato – osserva Grassi – che il mercato da solo non può risolvere i problemi rilevanti di 'selezione avversa' che impediscono al sistema di funzionare. Occorre individuare degli schemi assicurativi che, con costi non rilevanti e con l'intervento pubblico di solidarietà, mettano la popolazione nelle condizioni di provvedere privatamente alla sicurezza dei propri immobili.”

INFORMAZIONE E TRASPARENZA. Il terzo errore “è quello di non rendere trasparente alle popolazioni, territorio per territorio, il grado di rischio che si corre per effetto degli eventi naturali”, sottolinea il direttore di Italia sicura. “Questa ignoranza comporta una sottovalutazione dei rischi e, quindi, in termini politici una minore richiesta di intervento pubblico da parte delle Istituzioni (sia centrali che locali) sia un minore coinvolgimento nelle azioni di prevenzione e nella messa a punto di strumentazioni e di comportamenti per la gestione del rischio da parte delle comunità e delle singole persone.”

I PROBLEMI APERTI DEL POST-EVENTO. Quanto poi alla fase post-evento, Grassi ha evidenziato i problemi aperti che riguardano il tema della ricostruzione e ristrutturazione in sito o in altro luogo (new town) e il tema prime/seconde case.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Il parere di... copertina articolo
Scarico fumi a parete e distanze minime, quali strumenti per difendersi?

Associazione Marcopolo (polizia locale): contro il vicino di casa incurante e irrispettoso...

Il parere di... copertina articolo
Ozono e Covid-19: attenti alle fake news

L’ozono generato in situ per l'igienizzazione delle superfici comporta dei rischi e...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...