I cantieri edili non sono tutti uguali e quelli legati alla bioedilizia hanno delle caratteristiche diverse da quelli 'tradizionali' che devono essere considerate sul fronte della sicurezza. Con l'obiettivo di dare a imprese, responsabili di cantiere e lavoratori stessi uno strumento in più per valutare i potenziali rischi in fase di costruzione la European Agency for Safety and Health at Work ha redatto un documento (IN ALLEGATO) che riassume gli aspetti da considerare e le buone pratiche da mettere in atto.
I rischi derivanti dalle novità introdotte dal green building
Il greenbuilding- spiega l'Agenzia- si differenzia dall'edilizia tradizionale per diversi aspetti, che riguardano, ad esempio, l'utilizzo di nuovi materiali e sistemi impiantistici innovativi, una progettazione più complessa e la messa a punto di pratiche particolari, come quella del trattamento e riciclo dei rifiuti. E le novità introdotte presentano anche dei rischi e delle problematiche poco conosciute che dovrebbero essere prese in considerazione.
Checklist
Quella redatta è una vera e propria checklist, con un elenco dei rischi legati al green building divisi per fasi, da quella di progettazione a quella di gestione e manutenzione, passando per quella cantieristica. Al destinatario viene chiesto di rispondere con un si o no ai vari punti, in modo da renderlo consapevole delle condizioni in cui opera e fa operare. Il documento presenta infine esempi di misure preventive da attuare per garantire la sicurezza.