Carel Industries S.p.A. ha annunciato i risultati relativi al primo trimestre 2018 come risultanti dal Bilancio Consolidato Intermedio abbreviato al 31 marzo 2018 del Gruppo Carel, redatto ai fini dell’inserimento nel Documento di Registrazione, depositato presso la Consob per approvazione, preparato da Carel Industries S.p.A. ai sensi del Regolamento 809/2004/CE, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Carel Industries S.p.A. (“Carel” o la “Società”) in data 4 maggio 2018.
Andamento della gestione del Gruppo al 31 marzo 2018
Come anticipato dalla società lo scorso 7 maggio in occasione della comunicazione relativa alla presentazione della domanda a Borsa Italiana S.p.A per l'ammissione alla quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., i risultati trimestrali di Carel confermano i trend storici in termini di crescita dei ricavi e redditività del Gruppo.
Ricavi consolidati
I ricavi ammontano a Euro 67,03 milioni rispetto agli Euro 60,80 milioni al 31 marzo 2017 con un incremento percentuale anno su anno del +10,2%.
La crescita dei ricavi è registrata in entrambi i settori di riferimento, HVAC e REF, con incrementi rispettivamente del +9,2% e del +16,1%.
L’indebolimento delle principali valute con cui opera il Gruppo, in particolare il dollaro statunitense, ha in parte influenzato la crescita di Carel che, a cambi costanti rispetto al 31 marzo 2017, sarebbe stata pari al 14,3%.
Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, la società Alfaco Poslka S.p.z.o.o. è stata consolidata con il metodo integrale a seguito dell’acquisizione del controllo da parte del Gruppo il 1° giugno 2017. A parità di perimetro, la crescita del Gruppo nel primo trimestre 2018 sarebbe stata pari al +8,7%.
EBITDA consolidato ed EBITDA Adjusted consolidato
L’EBITDA consolidato registrato nel primo trimestre 2018 è pari a Euro 13,22 milioni, equivalente al 19,7% dei ricavi del periodo ed in crescita rispetto agli Euro 11,64 milioni, pari al 19,1% dei ricavi del periodo, registrati al 31 marzo 2017. Si attesta invece a Euro 13,76 milioni (pari al 20,5% dei ricavi del periodo) l’EBITDA Adjusted consolidato, in crescita del 18,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale dato è definito al netto dei maggiori costi, non ricorrenti, sostenuti nel periodo per il progetto di quotazione.
Risultato netto consolidato
Il risultato netto ammonta a Euro 8.18 milioni, in crescita del 16,5% rispetto agli Euro 7,02 milioni registrati nello stesso periodo del 2017.
Posizione finanziaria netta consolidata
La posizione finanziaria netta risulta positiva per Euro 9,12 milioni rispetto ai positivi Euro 40,24 milioni al 31 dicembre 2017. Tale diminuzione è dovuta principalmente all’iscrizione dei debiti per dividendi da distribuire pari a Euro 30 milioni, così come deliberato dall’Assemblea della Società per l’esercizio 2017.
La Società di Revisione indipendente Deloitte & Touche S.p.A. ha effettuato la revisione contabile limitata del Bilancio Consolidato Intermedio abbreviato al 31 marzo 2018 del Gruppo Carel, concludendo che non sono pervenuti alla sua attenzione elementi che facciano ritenere che tale bilancio non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall’Unione Europea.
Approvazione politica di distribuzione dei dividendi
Si rende noto che in data 11 maggio 2018 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato, subordinatamente all’avvio delle negoziazioni delle proprie azioni sull’MTA, una politica di distribuzione dei dividendi che prevede come obiettivo quello di distribuire dividendi per un ammontare compreso tra il 30% ed il 50% dell’utile netto consolidato di periodo di pertinenza del Gruppo, subordinatamente ai piani strategici di investimento (incluse eventuali operazioni di acquisizione e di aggregazione in generale) e al mantenimento dell'equilibrio della struttura finanziaria del Gruppo. Tale politica sarà implementata nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente e resta demandata di volta in volta all’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti.
La proposta di distribuzione del dividendo e, in generale, l’effettiva capacità di Carel di distribuirne negli esercizi successivi resterà in ogni caso soggetta, tra l’altro, ai risultati operativi e finanziari del Gruppo, alle condizioni dei mercati e all’esigenza di flessibilità finanziaria necessari ai fini del perseguimento dell’oggetto sociale. Per tale motivo, nonostante l’approvazione della suddetta politica dei dividendi, non può presupporsi la certezza che detti dividendi saranno effettivamente distribuiti, né tantomeno è possibile a priori definirne con certezza l’ammontare.