Il Gestore dei servizi energetici ha pubblicato il Bilancio consolidato e d’esercizio 2015, approvato dall’Assemblea degli azionisti il 4 luglio scorso, caratterizzato – spiega il Gse - “da un elemento di forte discontinuità con il passato per effetto dell’introduzione, con il DM 24 dicembre 2014, di uno specifico sistema tariffario pluriennale a carico dei beneficiari dei regimi incentivanti a copertura dei costi di funzionamento del GSE”.
Nel 2015 “i ricavi a carico degli operatori hanno superato i 90 milioni di euro, con un incremento di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Questi maggiori ricavi, unitamente a un’ulteriore riduzione dei costi di 12 milioni di euro, hanno permesso al GSE, per la prima volta, di non dover ricorrere al supporto della componente A3 della bolletta (il cui onere grava sui consumatori finali), registrando al contempo un utile civilistico 10.174.970 euro”.