Il Gestore dei servizi energetici ha aggiornato il contatore delle fonti rinnovabili che include, da questa pubblicazione, i primi esiti del DM 4/7/2019.
Al 31 marzo il costo indicativo medio calcolato risulta pari a 5,336 miliardi di euro. Tale ammontare va confrontato con il tetto di 5,8 miliardi di euro.
L'aumento, rispetto al mese precedente (+164 € mln), è principalmente imputabile al ribasso del prezzo dell'energia, cui consegue un aumento dell'onere di incentivazione. Il Gse ricorda che la metodologia di calcolo del contatore attenua l'impatto delle oscillazioni di prezzo, considerando per ciascun mese futuro un prezzo dell'energia ottenuto come media tra i precedenti 24 mesi e i valori riscontrati sui mercati futuri per i successivi 12 mesi.