Il Gruppo Hörmann, specializzato nel
settore delle chiusure, parteciperà quest’anno a BAU, la più importante
manifestazione a livello mondiale per l’architettura, i materiali e i sistemi.
Alla kermesse, che avrà luogo a Monaco di Baviera dal 17 al 22 aprile e che
rappresenterà un’interessante occasione di networking tra i principali attori
del comparto, l’azienda presenterà, come di consueto, molteplici nuove
soluzioni all’interno della propria area espositiva: padiglione B3 – stand 302.
Per quanto riguarda il settore residenziale, Hörmann amplierà
ancora una volta la propria gamma di porte d’ingresso, introducendo avanzati
modelli, in grado di coniugare elevate prestazioni tecniche con un design
estremamente curato e contemporaneo. Passando invece al comparto industriale, il noto Gruppo esporrà, in anteprima mondiale, le
porte a battente prodotte dall’azienda Grothaus, rilevata nell'estate del 2022.
Non solo: ulteriori innovazioni riguarderanno poi l’area antincendio, che sarà
integrata da una serie di rilevanti evoluzioni tecnologiche, l’ambito dei portoni
industriali e anche delle tecnologie di carico-scarico, settore nel quale
l’azienda ha incrementato la propria proposta, a seguito dell’acquisizione di
Transdek, realtà produttrice di soluzioni speciali. Non mancheranno, inoltre,
novità nel segmento dei sistemi di controllo degli accessi e nemmeno
nell’ambito outdoor presidiato da Hörmann, vale a dire quello delle legnaie e
delle casette da giardino in alluminio.
Fil rouge che metterà in comunicazione prodotti ed eventi,
nel contesto dell’allestimento dell’azienda a BAU, sarà la lotta contro il
cambiamento climatico, tema al quale Hörmann, ormai da anni, dedica grande
attenzione, non solo progettando soluzioni energeticamente sempre più
sostenibili, ma anche orientando la propria attività produttiva verso modalità
sempre più eco-friendly.
“Dopo l’annullamento dell’edizione del 2021, a causa della
pandemia – afferma Martin J. Hörmann, socio accomandatario del gruppo Hörmann –
torniamo con piacere alla fiera BAU in presenza. Anche
se i concept digitali funzionano bene, crediamo fortemente nelle relazioni
umane, nella vicinanza e nel confronto diretto con tutti i nostri clienti,
partner e fornitori.”