Negli ultimi anni i problemi derivanti dal surriscaldamento globale hanno incrementato sempre di più l’attenzione verso soluzioni e prodotti rispettosi verso ambiente. LU-VE Group, che da sempre persegue modelli sostenibili, ha investito risorse in innovazioni che potessero ridurre emissioni dirette e indirette nell’ambiente di tutti i prodotti.
Nell’industria della refrigerazione l’utilizzo della CO2 come fluido refrigerante naturale è aumentato considerevolmente negli ultimi anni come soluzione alternativa ai tradizionali fluidi refrigeranti ad elevato GWP.
Sebbene non sia impattante in termini di emissioni non sempre è raccomandato l’uso della CO2 come refrigerante, infatti efficienza e consumi variano a seconda delle aree geografiche, risultando meno conveniente specie in quelle caratterizzate da temperature medio/alte. Per questo motivo LU-VE Group è da sempre pioniera nella ricerca di nuove soluzioni e possibilità di utilizzare questo nobile fluido, ottenendo nel corso degli anni ottimi risultati:
- La certificazione EUROVENT degli scambiatori di calore per CO2 (già ottenuta per gli evaporatori, in corso per i gas cooler) che garantisce le performance dichiarate evitando sorprese in bolletta ed emissioni inattese;
- L’impiego di sistemi adiabatici come EMERITUS® per migliorare le performance dei gas cooler, un componente che determina i consumi dell’impianto;
- L’utilizzo di motori EC con silenziatore Whisperer® in grado di ridurre i consumi elettrici specialmente in fase di regolazione;
- Scambiatori di calore ottimizzati;
L’evoluzione porta con sé un continuo avanzamento e oggi siamo orgogliosi di poter fare un nuovo passo in avanti.
Grazie alla storica collaborazione fra LU-VE Group il Politecnico di Milano e al supporto del Laboratory of Energy Conversion and Storage (LabX), è stato possibile dar vita al progetto “Helios”, che verrà presentato il prossimo ottobre a Chillventa, puntando ad essere una novità nel campo delle tecnologie “green” e a tracciare un percorso da intraprendere verso un mondo più sostenibile.
“Helios” è la sintesi di una combinazione composta da un gas cooler a CO2 con ventilatori EC a bassi RPM a cui sono stati integrati pannelli fotovoltaici e inverter. È presente anche un sistema di accumulo di energia che permette di immagazzinare l’energia raccolta dai pannelli fotovoltaici.
I pannelli fotovoltaici sono in grado di generare energia sufficiente al funzionamento dei ventilatori EC. Grazie ad un software di simulazione è possibile quantificare la resa energetica e il risparmio nelle diverse aree geografiche.
Test condotti in laboratorio e in un impianto test presso il Politecnico di Milano, hanno dimostrato come la soluzione “Helios” consente di ridurre i consumi energetici di oltre il 50% rispetto ad un gas cooler di pari caratteristiche alimentato tradizionalmente a corrente elettrica. L’utilizzo della CO2 come refrigerante (basso GWP) consente inoltre alla macchina di operare a ridotto impatto ambientale, combinato con l’alimentazione a energia solare danno vita a un gas cooler unico in termini di risparmi energetici e livelli di emissioni.