Recupero edilizio

HouseZero, quando il retrofit è ultra-efficiente

Ventilazione e illuminazione naturale, dispositivi smart e geotermia: la sede dell'Harvard Center for Green Buildings diventa un modello di riqualificazione ad altissima efficienza

venerdì 9 giugno 2017 - Erika Seghetti

HOUSEZERO

Riqualificare ad altissima efficienza è possibile. E' ciò che vuole dimostrare l'Harvard Center for Green Buildings (CGBC) dell' Harvard University Graduate School of Design, insieme allo studio Snøhetta e alla società Skanska Technology con il progetto HouseZero. Si tratta di un intervento di retrofit della sede centrale del CGBC, un complesso edilizio degli anni '40, con l'obiettivo di farne un modello di sostenibilità ed efficienza energetica.

L'edificio sarà ultra-efficiente con il 100% di illuminazione e ventilazione naturale e consumi energetici per il riscaldamento e il raffrescamento prossimi allo zero. Uno dei principali interventi riguarderà il rifacimento dell'involucro esistente. Pur mantenendone l'estetica originaria, la facciata verrà dotata di un sistema isolante, le finestre verranno ampliate e si prevede la realizzazione di diversi lucernari che consentiranno un forte ingresso di luce naturale negli ambienti interni.

 

Le finestre verranno regolate grazie a un sistema di sensori che ne gestirà l'apertura e la chiusura in base al rilevamento di presenze e soprattutto al livello di qualità dell'aria interna. Anche le schermature solari saranno gestite in modo smart rispondendo alle necessità di illuminazione degli occupanti e, nei mesi invernali, in base al quantitativo di calore necessario per consentire una riduzione dei consumi energetici legati al riscaldamento.

 

HouseZero farà grande uso di fonti rinnovabili. L'impianto di climatizzazione sarà alimentato da un grande sistema fotovoltaico in copertura e da una pompa di calore geotermica.

 Fra gli obiettivi del progetto c'è anche quello di creare un ambiente che favorisca il comfort degli occupanti. Gli spazi interni sono stati acusticamente isolati e grande cura è stata riservata alla scelta dei materiali, prediligendo quelli naturali e atossici, di modo da migliorare la qualità dell'aria interna.

 

 

"Finora- ha commentato Ali Malkawi, professore di tecnologia architettonica presso l'Harvard Graduate School of Design- il livello di efficienza energetica che raggiungeremo con HouseZero poteva essere immaginato soltanto in caso di nuove costruzioni. Noi vogliamo invece dimostrare che è possibile raggiungere dei target altissimi sul fronte della sostenibilità e dell'efficienza anche in interventi di retrofit."

 

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