Condizioni di temperatura, umidità e salubrità dell’aria condizionano il benessere di chi trascorre ogni giorno molte ore negli stessi ambienti chiusi. Sono fattori rilevanti negli uffici, nei reparti di produzione, ma anche nella logistica. Casa Hoval, la sede italiana di Zanica (BG), è stata realizzata alcuni anni fa con il preciso obiettivo di creare un nuovo modello di edificio commerciale energeticamente efficiente, che fosse dotato di un microclima interno ottimale per lo svolgimento delle attività dell’azienda. Per le sue peculiarità, la nuova sede Hoval ha ottenuto la certificazione Cened Classe A+, CasaClima Work & Life e Minergie.
Efficienza nella logistica
Il magazzino di Casa Hoval è una struttura in metallo e legno: l’involucro esterno è realizzato con pannelli sandwich isolati in modo da creare un clima ambientale gradevole, mentre l’illuminazione naturale dello spazio è stata ridotta al minimo richiesto dalla normativa per evitare il surriscaldamento durante l’estate.
A questo proposito, già in fase progettuale, era stato adottato un particolare accorgimento: una sorta di "minigonna" realizzata lungo tutte le superfici dell’edificio, per consentire di mantenere all’interno della struttura una temperatura e un microclima adeguati, anche in presenza di temperature esterne molto elevate. Tutto questo ha permesso di migliorare il fabbisogno energetico dell’edificio, con un conseguente risparmio in termini di consumi e costi. Per riscaldare gli ambienti e permettere contemporaneamente il riciclo dell’aria era stata prevista in un primo tempo l’installazione di quattro sistemi di termoventilazione TopVent DHV-6, a elevata potenza ed efficienza, mentre all’interno dell’ufficio logistica era stato installato un impianto di ventilazione meccanica controllata HomeVent Comfort FR 180, studiato per mantenere un microclima adeguato.
I turbo diffusori sono macchine complete di ventilatore, batteria alimentata ad acqua calda e diffusore regolabile per ottimizzare il lancio dell’aria nelle zone occupate degli addetti. La regolazione Hoval analizza le temperature dell’aria in ambiente e dell’aria immessa dai diffusori per stabilire se dirigere il lancio prevalentemente verso il basso (tipica situazione invernale) o in orizzontale (tipica situazione in presenza di impianto per climatizzazione estiva). Questo accorgimento permette di limitare la stratificazione termica verticale, criticità legata agli impianti ad aria in ambienti di grande altezza, garantendo anche in questo caso un minor consumo di energia rispetto a un sistema con tradizionali aerotermi.
Un nuovo step: riscaldare e raffrescare
In un secondo momento, nel mese di luglio del 2019, nell’ottica di ottenere un’ulteriore ottimizzazione del comfort termico soprattutto nei mesi estivi, si è deciso di adottare una soluzione ancora più performante che, oltre a provvedere al riscaldamento invernale, fosse in grado di soddisfare anche le esigenze di climatizzazione estiva.
Le quattro unità Hoval TopVent DHV-6 sono state quindi sostituite da quattro turbo diffusori a ricircolo caldo/freddo Hoval TopVent TP6AK a espansione diretta, dotate tra l’altro di batteria idronica di Backup, per sfruttare la distribuzione idronica già esistente a servizio delle unità DHV preesistenti. L’installazione delle nuove soluzioni Hoval ha garantito al magazzino una termoregolazione più efficace e l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Le unità Hoval TopVent TP 6AK erano state introdotte di recente nella gamma Hoval e per l’azienda tutto questo ha rappresentato un’ottima opportunità per testare “in casa” la validità di questi nuovi turbo diffusori in grado sia di riscaldare che di raffrescare in modo decentralizzato ambienti particolarmente ampi. “Abbiamo installato la versione con batteria supplementare ad acqua – chiarisce Carlo Castelli, che ha progettato anche questa nuova versione dell’impianto – potendo usufruire delle reti per l’alimentazione ad acqua installate in precedenza. L’installazione è stata veloce e non ha compromesso lo svolgimento delle attività del magazzino: sono state smontate le macchine precedenti e poi sostituite con i nuovi turbo diffusori. Era anche per noi la prima volta che ci confrontavamo con questa nuova tipologia di prodotti, particolarmente valida soprattutto nel caso in cui in ambienti di particolare metratura e altezza sia richiesta la doppia funzione riscaldamento/raffrescamento” e si voglia evitare di togliere spazio alle attività produttive creando una centrale termofrigorifera.
Sistema di regolazione Hoval Digital
Le soluzioni impiantistiche del magazzino vengono controllate dal sistema di regolazione digitale Hoval TopTronic-C a 1 zona che consente di tenere monitorato l’andamento dei consumi, di verificare lo storico e di effettuare eventuali interventi correttivi per aumentarne l’efficienza. Con un approccio predittivo, Hoval Digital opera in totale autonomia e regola automaticamente il funzionamento dell’impianto in base alle reali necessità e all’andamento delle condizioni metereologiche esterne. Visualizza inoltre il sistema sotto forma di panoramica grafica con numerose informazioni aggiuntive sul funzionamento. Gli impianti possono essere gestiti direttamente anche da remoto tramite Hoval Digital: ciò consente di intervenire tempestivamente qualora si manifesti un alert di malfunzionamento.
Trattandosi di un intervento effettuato proprio in Casa Hoval, è stato possibile monitorare direttamente il comfort del magazzino e confrontarlo con la situazione precedente. E i risultati in termini di benessere in ambiente sono sicuramente positivi.
Hoval TopVent TP- 6AK
- Portata d’aria m3/h: 6.000
- Potenza termica (max) kW: 31,5
- Potenza frigorifera totale (max) kW: 28
- Superficie servita m x m: 23 x 23
- Peso Kg: 255