Nell'area ex-Expo, a due passi dall’Albero della vita, icona dell’Esposizione Universale, sta per sorgere lo Human Technopole Heaquarters, un centro di ricerca multidisciplinare dedicato al benessere dell'uomo. A realizzarlo sarà lo studio Piuarch, vincitore del concorso di progettazione indetto da Fondazione Human Technopole e Arexpo.
Tre spazi in sequenza
Un parterre attrezzato, una piazza coperta e un giardino pensile: il progetto di Piuarch si organizza attorno a questi tre spazi, che formano una sequenza ininterrotta dal piano terra fino alla sommità dell’edificio. Al livello del suolo, il parterre mette in relazione lo Human Technopole Headquarters con le altre architetture del Campus Human Technopole, tra cui Palazzo Italia. Una topografia artificiale di piani inclinati suggerisce una distinzione tra gli spazi dei flussi e quelli di sosta, gli anfiteatri. Da questo spazio all’aperto, che prosegue in parte anche sotto l’edificio, si accede senza soluzione di continuità all’atrio completamente vetrato, e da qui alla piazza coperta.
Piazza coperta, il cuore del progetto
La piazza coperta è il vero e proprio cuore dello Human Technopole Headquarters, sul piano funzionale, relazionale e simbolico. Da un lato, questo gigantesco vuoto a tutt’altezza, inondato di luce naturale, è attraversato da un sistema di rampe e passerelle che connettono tutti i livelli dell’edificio. Al tempo stesso, la piazza coperta, su cui affacciano tutti gli uffici e i laboratori, è uno spazio cruciale d’interazione e di scambio di idee: la gradinata centrale e diverse aree d’incontro ne fanno un luogo ideale per il dialogo tra i ricercatori.
Più in generale, questo spazio panottico ed interconnesso è la trascrizione architettonica dei valori di un’istituzione come Human Technopole, che promuove la ricerca scientifica come attività massimamente etica e “trasparente”.
Giardino pensile
Il giardino pensile è il naturale complemento della piazza coperta: qui, il “campus verticale” introverso si apre al suo intorno e alla città. Sulle falde asimmetriche si alternano pendii verdi e piantumati, gradinate ed ampie piattaforme in legno, che moltiplicano la disponibilità di spazi polifunzionali, liberamente appropriabili dagli utilizzatori dell’edificio.
Dalle terrazze, la vista spazia verso sud-est fino al centro di Milano; al contempo, il caratteristico profilo spezzato del suo coronamento rende lo Human Technopole Headquarters una presenza fortemente riconoscibile, una nuova icona architettonica per il futuro MIND.
Due blocchi compatti
Attorno alla spina dorsale composta da questi tre spazi pubblici e collettivi, gli uffici e i laboratori dello Human Technopole Headquarters si organizzano in due blocchi compatti e distinti, entrambi paralleli alla piazza coperta. Al loro interno, la distribuzione è impostata su criteri di massima ottimizzazione e flessibilità: molte partizioni, ad esempio, sono mobili, per permettere un rapido adattamento alle esigenze in evoluzione del centro di ricerca.
Scelte di sostenibilità ambientale
Lo Human Technopole Headquarters, infine, è concepito come un ecosistema altamente sostenibile. Le superfici verdi al livello del suolo e in quota permettono la gestione corretta delle acque piovane. Gli impianti fotovoltaici installati sulle pensiline al piano terra, in facciata e in copertura contribuiscono significativamente al fabbisogno energetico dell’edificio. I frangisole orientati che scandiscono i prospetti calibrano l’apporto della luce solare nei diversi periodi dell’anno.
Risultato di un investimento di 94 milioni di euro, lo Human Technopole Headquarters è un progetto fondamentale per il futuro di Milano e d’Italia. Con i suoi 35.000 metri quadrati, di cui 16.500 destinati ai soli laboratori, è la testimonianza della rinnovata centralità che la ricerca scientifica deve necessariamente acquisire nel futuro prossimo del paese, e del ruolo fondamentale che l’architettura riveste nel concepire gli spazi dedicati ad essa.
Il progetto in numeri
Superfice totale nuovo edificio: 35.000 mq
Laboratori e spazi di supporto 16.500 mq Uffici 5.800 mq
Spazi comuni, distribuzione e servizi 6.700 mq Mensa e caffetteria 1.000 mq
Locali tecnici, magazzini e parcheggi 5.000 mq Terrazzi e coperture verdi: 3.000 mq
Altezza coperture variabili da 39 a 61 metri 1 piano interrato
11 piani fuori terra (PT + 10 piani)
Progetto Architettonico
Piuarch.
Progetto Strutturale
3TI Italia
Progetto Impiantistico
Seingim
Progetto Infrastrutture
J+S
Progetto Urbano
Archimi
Consulente Laboratori Medici
Ing. Massimo Acerboni
Consulente Landscape Design
Cornelius Gavril