La casa automobilistica sud coreana Hyundai ha di recente svelato un primo prototipo di esoscheletro robot che consentirebbe a chi indossa questa struttura di acquistare talmente tanta forza da essere in grado di sollevare oggetti davvero pesanti, fino a centinaia di kg.
L’esoscheletro robotico è una versione potenziata di H-LEX (Hyundai Lifecaring Exoscheltron), robot indossabile presentato dal produttore nel corso del 2015, e pensato per facilitare la deambulazione di soggetti in là con gli anni o con difficoltà locomotorie. Più o meno le capacità sono le stesse, ma è stato ridotto il peso aumentando così la versatilità e la comodità d’uso.
Hyundai però non è la prima compagnia a lavorare sugli esoscheletri. Ad esempio, Panasonic sta già cominciando la produzione di Power Loader, struttura di metallo che aiuta il corpo a sostenere oggetti pesanti per un lungo periodo di tempo.
Altra soluzione simile è stata studiata da Audi per realizzare un esoscheletro che potesse prendere il posto di una sedia: per aiutare i metalmeccanici che devono stare in piedi per delle ore, l’azienda tedesca ha investito in una start up che ha realizzato un sostegno di titanio che permette di rilassare le gambe, restando comunque in piedi.